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Quota 100 e quota 41 per la pensione anticipata

pensione anticipata

Per le elezioni del 2018 molti partiti hanno proposto l'abolizione della legge Fornero e la pensione anticipata con quota 100 quota 41.

Il sistema pensionistico italiano è regolato dalla legge Fornero varata nel decreto Salva Italia del 2012, che ha innalzato l’età pensionistica di uomini e donne. Durante le elezioni politiche 2018 partiti come la Lega di Salvini e il Movimento cinque stelle hanno proposto l’abolizione di quest’ultima in favore di un pensione anticipata tramite quota 100 e quota 41 che prevede delle novità sia per l’età anagrafica che per gli anni di contributi lavorativi.

Pensione anticipa quota 100

La pensione anticipata quota 100 prevede la possibilità di uscire dal lavoro quando la somma dell’età e degli anni di contributi del lavoratore è pari a 100. Questa possibilità è molto conveniente per chi possiede parecchie annualità di contributi ma non è utile per chi possiede pochi anni di contribuzione di lavoro. Non si tratta di una novità poiché prima della legge Fornero era possibile andare in pensione grazie alle quote.

Come funziona

La pensione di anzianità anticipata tramite l’utilizzo di quote imponeva principalmente un’età minima e un minimo di anni di contributi. La differenza tra la pensione anticipata e la pensione anticipata quota 100 consiste nel fatto che non è stata stabilita in partenza un’età minima e neppure un minimo di anni di contributi lavorativi. Sono state fatte, tuttavia, delle ipotesi che vedono come età minima 62 anni e una contribuzione pari a 35 anni.

La pensione quota 100 è più conveniente rispetto alla precedente versione di pensione anticipata poiché per quest’ultima sono richiesti 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne.

Pensione anticipata quota 41

La pensione anticipata quota 41 indica solo gli anni di contributi che è necessario accumulare. Questo tipo di pensione è già presente ma è riservata solo ai lavoratori precoci oppure appartenenti a determinate categorie tutelate come gli operai dell’agricoltura, pescatori della pesca costiera, lavoratori del settore siderurgico, operai dell’industria estrattiva, lavoratori che compiono un lavoro gravoso, mentre con questa tipologia sarà estesa a tutti i lavoratori.

Alcuni partiti politici come la Lega e il Movimento cinque stelle hanno proposto durante la campagna elettorale per le elezioni politiche del 4 marzo 2018 l’abolizione della legge Fornero l’adozione della pensione quota 100 e quota 41, oltre che una nuova opzione donna, che prevede una pensione per le donne che hanno 63 anni e un minimo di 35 anni di contributi.

Con le due quote l’età per la pensione di vecchiaia cambierebbe e sarebbero ripristinate le vecchie quote con le differenze dipendenti pubblici e settore privato, e tra lavoratori dipendenti e autonomi.