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Rifiuta unione civile tra due uomini: aggredito ex sindaco antigay

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Serafino Ferrino, l'ex sindaco di Favria noto come il sindaco anti-gay, è stato aggredito stamattina sotto casa sua ed è ora ricoverato in ospedale

L’ex sindaco di Favria, provincia di Torino, è stato aggredito questa mattina. L’aggressore ha finto un guasto alla macchina e ha poi colpito ripetutamente l’uomo, che fa parte del movimento delle Sentinelle in Piedi e che ha raggiunto una cattiva fama per essersi rifiutato di celebrare un matrimonio gay. Ora, è ricoverato nell’ospedale di Cuorgnè.

L’aggressione all’ex primo cittadino di Favria

Questa mattina, poco prima delle nove, l’ex sindaco di Favria, Serafino Ferrino, è stato aggredito sotto casa, in via Cernaia, da uno sconosciuto. L’uomo si era avvicinato a Serafino con la scusa di avere un guasto alla macchina, ma, non appena si è trovato di fronte all’ex primo cittadino, ha cominciato a colpirlo in volto. Le grida di Ferrino hanno richiamato l’attenzione dei vicini di casa, che sono intervenuti e hanno fatto scappare l’aggressore.

Serafino è diventato noto a livello nazionale, quando, durante il suo mandato da sindaco, si era rifiutato di celebrare un’unione civile tra due uomini. Riconosciuto come “sindaco anti-gay“, vista anche la sua partecipazione al movimento delle Sentinelle in Piedi, è stato fortemente criticato per le sue posizioni sulla famiglia e il suo comportamento offensivo nei confronti degli omosessuali.

L’ex sindaco è stato immediatamente portato al pronto soccorso di Cuorgnè e, sebbene non siano state rese note le sue condizioni di salute, sappiamo che sta bene. Nel mentre, i carabinieri di Rivarolo Canavese hanno dato inizio alle indagini, cercando di scovare il misterioso aggressore. Per ora, non escludono nessuna pista.

I commenti sull’aggressione

Ferrino è rimasto scioccato dall’accaduto, che non si aspettava, nonostante avesse ricevuto ripetutamente, soprattutto sul web, insulti e ingiurie. “E’ stata un’aggressione mafiosa in piena regola. Sono sconvolto. Non mi era mai capitato niente del genere”.
Altri sindaci esprimono solidarietà nei suoi confronti, affermando che, nonostante ciò che Ferrino ha fatto in passato e ciò che pensa, un atto violento non sia mai giustificabile. Giorgio Cortese, il suo predecessore, dice: “Esprimo la mia personale solidarietà all’emerito sindaco per il vile attacco. Chi aggredisce non ha mai ragione”.
L’attuale sindaco di Favria, Vittorio Bellone, a seguito dell’aggressione di questa mattina, sostiene: “A nome mio e di tutta l’amministrazione non posso che esprimere la mia solidarietà e vicinanza nei confronti dell’ex sindaco Serafino Ferrino per la vile aggressione subita questa mattina. Si tratta di un atto gravissimo che non può essere giustificato in nessun modo. Andrò nel pomeriggio di persona a sincerarmi sulle condizioni dell’ex primo cittadino. Auspico che si possa fare luce al più presto su quanto accaduto”.Attendendo i risultati delle indagini, non possiamo che augurare una pronta guarigione all’ex sindaco Ferrino.