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Roma, ragazzo trovato morto: indagata la fidanzata

Roma

Ennesimo giallo a Roma: un 23enne è stato ritrovato morto con una scritta inquietante sul petto. Indagata la fidanzata

Roma, giallo nel quartiere Parioli: un ragazzo è stato trovato morto con un’inquietante scritta di rossetto sul petto. Il giovane, appena 23enne, è stato ritrovato senza vita in via di Villa Grazioli. La fidanzata è indagata per omicidio colposo: cʼè il sospetto che possa essere stata lei a portare il metadone che avrebbe causato lʼoverdose del giovane. Il folle gesto è stato compiuto nella giornata di martedì 1 maggio. A ritrovare il ragazzo morto sono stati i genitori, mentre la fidanzata sembra essere sparita.

Ragazzo morto, ennesima morte sospetta

Nella capitale un 23enne è stato ritrovato morto nella stanza in cui la sera prima aveva dormito insieme alla fidanzata. Agli agenti i genitori hanno raccontato che il giovane era rientrato a casa con lei. L’indomani, in quello stesso appartamento, è stato trovato cadavere del ragazzo con una scritta macabra e inquietante sul corpo: “Mi hai lasciata sola, mi vendicherò”. Tutto sembra ricondurre alla fidanzata, poi sparita. La giovane, solo 22 anni, si è allontanata nelle prime ore del mattino ed è attualmente indagata per omicidio colposo.

I due giovani, con problemi di dipendenza, avevano trascorso la serata insieme prima di rientrare a casa. A trovare il corpo senza vita sono stati i genitori del 23enne, i primi a lanciare l’allarme. La fidanzata, su cui grava l’accusa di aver assassinato il a giovane è stata ascoltata dagli investigatori. C’è il sospetto che possa essere stata lei ad aver portato il metadone, il cui effetto è stato fatale per il ragazzo, già soggetto a problemi di tossicodipendenza.

Il pm, Mario Dovinola, ha affidato la delega al medico legale. L’autopsia sul giovane verrà svolta presso l’istituto di Medicina legale della Sapienza. Il magistrato ha chiesto anche di svolgere una serie di esami tossicologici, così da precisare le cause del decesso.

Le prime ipotesi

Secondo le prime informazioni, il ragazzo, che era solito al consumo di droga e alcol, è stato trovato morto la mattina di martedì 1 maggio. A scoprire il tragico accaduto sono stati i genitori, che hanno trovato il figlio ancora in pigiama nella sua camera da letto.

Le indagini del commissariato e della Squadra Mobile di Roma, coordinate dalla procura della Capitale, non escludono nessuna pista: il giovane potrebbe essere morto a causa di un’overdose. Il pm che coordina le indagini ha iscritto sul registro degli indagati come atto dovuto la fidanzata del giovane.

Secondo le prime ipotesi, i due potrebbero aver avuto un litigio alla base del quale ci sarebbe la volontà del giovane di tornare single. La giovane però, già interrogata dalla Squadra Mobile della polizia, non ha ammesso di essere l’autrice della scritta sul petto del ragazzo. Per decretare le cause del decesso, importanti saranno gli esiti degli esami tossicologici che verranno effettuati nelle prossime ore.

Gli inquirenti hanno ascoltato anche i genitori del ragazzo. Sono loro ad aver chiamato la polizia intorno alle 12.30, preoccupati per non riuscire a contattare il figlio.