Riccardo Amato Il padre di Andrea Papi, il runner ucciso da un orso, ha accusato tutti coloro che pensano che il figlio sia entrato nel territorio della belva.
Andrea Papi ucciso da un orso: le parole del padre
Andrea Papi, 26 anni, è stato ucciso da un orso lo scorso 5 aprile in un bosco di Cavizzana, in Trentino. A prendere la parola sull’accaduto – ancora una volta – è stato papà Carlo:
«[…] e pensare che qualche italiano, o molti di essi, pensano che noi siamo lontani dal bosco, invece noi viviamo nel bosco. Noi abbiamo il paese nel bosco, Caldes è il bosco. Andrea andava a fare le sue passeggiate, a passo lungo o anche no, e però qualcuno ha insinuato che Andrea è andato nella gabbia dellʼorso. Andrea non è andato a cercare lʼorso».
Questa volta, oltre al dolore, anche un po’ di rabbia nelle parole del padre della vittima. Una rabbia verso chi sostiene che Andrea “se la sia cercata”, andando volontariamente nel territorio della belva.
La ricostruzione della morte di Andrea Papi
Andrea era uscito a farsi una corsa come succedeva spesso. Ma poi c’è stato il fatale incontro. Secondo quanto emerso, pare che abbia provato in tutti i modi a difendersi dall’animale, che inevitabilmente lo ha sopraffatto.
