> > Ryanair è pronta a lasciare l’Italia: “Il decreto sul caro-voli del Gove...

Ryanair è pronta a lasciare l’Italia: “Il decreto sul caro-voli del Governo Meloni è ridicolo e illegale”

Ryanair contro il Governo Meloni sul caro voli

Il CEO di Ryanair, Eddie Wilson, si è scagliato contro il Governo Meloni dopo aver appreso del decreto sul caro voli approvato in Italia.

Oltre alle polemiche per la tassa sugli extraprofitti delle banche, il Governo Meloni deve affrontare anche l’ira di Ryanair: il CEO della compagnia aerea si è scagliato contro l’esecutivo italiano minacciando di lasciare la Penisola se il decreto sul caro voli non dovesse essere annullato.

Ryanair contro il Governo Meloni sul caro voli

Ryanair boccia il decreto del Governo Meloni con il quale le tariffe aeree da e per la Sicilia e la Sardegna verranno limitate. “Ridicolo, illegale, interferisce con le leggi del libero mercato secondo le norme Ue. Deve essere cancellato”. Sono le parole con cui l’amministratore delegato della compagnia, Eddie Wilson, ha bollato il provvedimento dell’esecutivo italiano asserendo che “se non verrà cancellato ci sarà un impatto sull’operatività di Ryanair in Italia”.

Durante l’intervista, Wilson ha anche annunciato di essere pronto a rivolgersi alla Commissione europea.

“Mi è dispiaciuto dire al ministro che lui è il governo e può cambiare la legge, ma non ci possono obbligare a volare in Sicilia e Sardegna. Per abbassare i prezzi occorre aumentare la capacità, cioè aumentare i posti a disposizione”, ha continuato l’ad di Ryanair a margine del meeting con il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. “Le persone che lo stanno consigliando non sanno nulla del settore aereo, non sanno nulla di economia. Nelle scuole, la prima lezione di economia che ti danno è che se aumenti l’offerta, diminuiscono i prezzi. Ma se interferisci e restringi i prezzi, le aziende se ne vanno da un’altra parte”, ha continuato Wilson. E ha concluso: “Se il decreto dovesse rimanere così, invece di aprire nuove rotte da una qualsiasi città italiana voleremo di più verso la Spagna. A Malta, a Cipro, alle Canarie stanno esultando per questo decreto perché sanno che noi voleremo di più verso di loro”.

Urso: “Avviato un costruttivo confronto”

Sul decreto approvato lunedì 7 agosto in Consiglio dei ministri che tra le varie misure introduce anche la stretta sugli algoritmi che stabiliscono i prezzi dei voli per le isole italiane, è intervenuto anche il ministro Urso. “Stamattina ho incontrato il CEO di Ryanair che mi ha illustrato i piani di sviluppo significativi nel Paese e le problematiche che affronta, sono disponibile a incontrare anche le altre compagnie per capire se il provvedimento può essere migliorato in conversione parlamentare”, ha detto.

Il ministro ha anche spiegato che, insieme a Wilson, si è impegnato ad “avviare un costruttivo confronto per raggiungere soluzioni equilibrate per passeggeri e compagnie”. È quanto si legge in un post condiviso su Twitter poco prima che venisse diffusa l’intervista in cui il CEO di Ryanair ha condannato il dl, chiedendo al Governo Meloni di eliminarlo.