Redazione Notizie.it 
Purtroppo la follia umana della pena di morte continua inesorabile. Infatti solo qualche settimana fa sembrava che per la giovane iraniana vi fossero stati dei chiarimenti per la non esecuzione capitale, ma è di poche ore fa che la magistratura iraniana ha smentito che la condanna a morte per impiccagione di Sakineh Mohammadi-Ashtiani sia stata sospesa. Lo riferisce l’agenzia Irna.
”Tutto resta come prima”, ha detto il procuratore generale, Gholamhossein Mohseni-Ejei, citato dall’agenzia ufficiale Isna, aggiungendo che la Corte suprema si sta ancora occupando del caso.
Malek Ajdar Sharifi, capo dell’apparato giudiziario della provincia dell’Azerbaigian dell’Est, dove la donna e’ incarcerata, ha detto che ”le notizie date in proposito non sono vere”, riferendosi alla presunta sospensione della sentenza di impiccagione di cui aveva dato notizia in mattinata l’agenzia Isna.
Secondo l’Isna, l’annuncio della sospensione era stato dato in una lettera della presidente della commissione Diritti umani del Parlamento, Zohreh Elahian, al presidente brasiliano Dilma Rousseff.
