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Salario minimo: Elly Schlein in contrattacco, rilancia la raccolta firme

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La segretaria del Partito Democratico accusa Meloni di voler perdere tempo

L’opposizione non intendere perdere altro tempo. Sul salario minimoMeloni sta perdendo tempo”, contrattacca la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein. La segretaria dem rilancia così la raccolta firme online per accelerare l’iter sugli stipendi più adeguati.

Salario minimo, via alla petizione online: Schlein contro Giorgia Meloni

Il rinvio del dibattito sul salario minimo non piace a buona parte delle forze di opposizione. L’incontro con la premier Giorgia Meloni, definito come un primo passo da Carlo Calenda, sembra invece aver acuito lo scontro nelle ultime ore. Elly Schelin lo ha bollato come perdita di tempo da parte del governo.

“Il Cnel – aveva già spiegato la deputata dem Maria Cecilia Guerra – ha già dato un suo contributo e non può essere considerato una sorta di arbitro tra le parti”. Dunque, ai democratici non piace il ruolo di arbitro che Meloni intende affidare a Renato Brunetta, a capo del Cnel (Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro).

Schlein rilancia la raccolta firme online

“Stanno solo prendendo tempo, perché non hanno né risposte alla nostra proposta di legge, né proposte loro da avanzare”, è il commento della Schlein che annuncia l’avvio della raccolta firme; la petizione online già proposta nella riunione dei leader delle opposizioni disertata da Mattero Renzi.

La segretaria del Pd chiede di “rafforzare i contratti collettivi, facendo valere per tutti i lavoratori e le lavoratrici di un settore la retribuzione del contratto firmato dalle organizzazioni più rappresentative”. Inoltre, insiste sulla “necessità di fissare una soglia legale, 9 euro l’ora, sotto la quale nemmeno la contrattazione collettiva può scendere”.