> > Il coronavirus muore dopo 7 giorni a 22 gradi, dopo 24 ore a 37

Il coronavirus muore dopo 7 giorni a 22 gradi, dopo 24 ore a 37

coronavirus a quanti gradi muore

A quanti gradi muore il coronavirus? Secondo uno studio, il SARS-CoV-2 resiste peggio alle alte temperature.

Secondo uno studio dell’ISS, il SARS-CoV-2 resiste meglio al freddo che al caldo e potrebbe subire un progressivo rallentamento con l’aumentare delle temperature nei prossimi mesi. Ma a quanti gradi muore il coronavirus e in che modo la temperatura potrebbe aiutarci nella battaglia contro la pandemia?

A quanti gradi muore il coronavirus?

Continua la ricerca spasmodica di scienziati e virologi di tutto il mondo per trovare al più presto il vaccino per il coronavirus, e intanto si fa sempre più concreta l’ipotesi che il virus possa essere debellato in poco tempo all’aumentare delle temperature.

Questo è quanto indicato nel rapporto “Indicazioni ad interim sull’igiene degli alimenti durante l’epidemia da virus SarS-CoV-2” redatto dal Gruppo Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza alimentare dell’Istituto Superiore di Sanità, in cui risulta che a temperatura ambiente il patogeno risulta poco stabile: il virus “può essere rilevato fino a 7 giorni a 22°C o fino a 1 giorno a 37°C”.

A temperature più elevate, infatti, come quelle utilizzate per la cottura degli alimenti, il coronavirus risulta decisamente meno resistente: a 56° C virus in grado di replicarsi non può essere rilevato dopo mezz’ora, mentre bastano 5 minuti a 70° C per inattivarlo completamente.

Il confronto con SARS e MERS

Questi dati sono paragonabili a quelli della resistenza dei coronavirus della SARS (Severe acute respiratory syndrome, sindrome respiratoria acuta grave) e della MERS (Middle East Respiratory Syndrome, o sindrome respiratoria mediorientale). Del resto sono tutti e tre betacoronavirus, che condividono un’ampia porzione di codice genetico (quello della SARS ne condivide circa l’80% col SARS-CoV-2).