Jacopo Romeo “Non solo è una presa in giro per gli elettori, anche quelli che hanno votato Fratelli d’Italia, ma è un vero scempio“ – tuona la segretaria del partito democratico Elly Schlein al noto quotidiano ‘Repubblica’, facendo riferimento a Giorgia Meloni e ai probabili tagli alla sanità che sono previsti nei prossimi anni.
Schlein contro Meloni sulla sanità: l’attacco
“Servono almeno 4 miliardi l’anno in più per i prossimi cinque anni per raggiungere il 7,5% di spesa sanitaria rispetto al Pil e portare l’Italia alla media europea” – spiega Schlein commentando le tabelle pubblicate con la Nadef da cui emerge il sensibile taglio che il governo andrà ad attuare nei prossimi anni – “Servono per sbloccare le assunzioni e chiudere la stagione dei gettonist e per la riforma della medicina territoriale e di prossimità, che è il tassello fondamentale per decongestionare gli ospedali e dare cure appropriate.”
Schlein contro Meloni sulla sanità: le idee del Pd
“Non faremo mezzo passo indietro di fronte al tentativo di questo governo di spingere sull’orlo del baratro la sanità pubblica” – continua sempre più convinta Elly Schlein – “Meloni non sa o non vuole vedere le diseguaglianze che crescono tra i cittadini di fronte alla malattia, le liste d’attesa che si allungano a dismisura, la carenza drammatica di personale nei servizi pubblici, il malessere profondo che vivono medici, infermieri, professionisti che dopo essere stati chiamati eroi durante la pandemia ora si sentono abbandonati”. Infine, la segretaria del Pd conclude con una domanda provocatoria: “La destra come pensa di spiegare al Paese che non metteranno risorse aggiuntive per la sanità e che, addirittura, stanno preparando tagli pesantissimi? Noi siamo pronti a discutere sulle misure per migliorare il nostro servizio sanitario nazionale”.
