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Nutella Biscuits: tecnologia e innovazione dietro il successo

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Non solo cioccolato e cialde croccanti: gli ingredienti per il successo dei Nutella Biscuits sono stati anche tecnologia e innovazione.

Il successo dei Nutella Biscuits è stato straordinario e tutt’altro che casuale. Sul mercato dalla fine di Ottobre 2019, questo biscotto formato da due cialde fatte con farina di frumento e zucchero di canna, con all’interno un cuore cremoso di Nutella, è creato in maniera quasi scientifica. Tecnologia e innovazione, infatti, sono gli altri due ingredienti che si celano dietro le loro vendite da record.

La tecnologia dietro i Nutella Biscuits

Sono prodotti nello stabilimento di Balvano (Potenza), dove Ferrero ha investito oltre 120 milioni di euro negli ultimi 10 anni per creare una linea produttiva ad hoc, con un futuristico sistema di intelligenze artificiali.

Tale meccanismo comprende 18 sistemi di visione artificiali di ultima generazione, una tecnologia all’avanguardia in grado di effettuare precisissimi controlli sulla qualità dei Nutella Biscuits. Nello stabilimento, inoltre, è presente “l’isola picker” più grande del mondo. Si tratta di un innovativo impianto di impacchettamento che comprende oltre 40 braccia meccaniche e 7 robot, azionati da circa 200 motori. Solo per montarla, ci sono voluti 8 mesi. Pesa circa quanto un Boeing 747.

L’assemblaggio

Anche l’assemblaggio dei biscotti è brevettato. Un millimetrico processo di sincronizzazione mette insieme la cialda di pasta frolla, la Nutella al suo interno, e un altro biscotto per chiudere il tutto. Grande l’investimento anche per quanto riguarda il personale. Per la produzione di questi nuovi biscotti, la Ferrero ha assunto 150 nuovi addetti.

I centri in Italia e nel mondo

Il gruppo possiede 4 centri di ricerca e sviluppo in cui lavorano 600 persone: in Italia, in Lussemburgo, a New York e a Singapore. Solo negli ultimi 8 anni la compagnia ha investito più di un miliardo di euro per migliorare i 4 impianti di produzione che si trovano in Italia: ad Alba, Pozzuolo Martesana (MI), Sant’Angelo dei Lombardi (AV) e Balvano (PZ).