Due sorelle, rispettivamente di 24 e 23 anni, sono state trovate senza vita in casa, dopo oltre un mese dall’avvenuto decesso. Si tratta di una morte misteriosa, le indagini in corso cercano di far luce soprattutto sul passato delle ragazze.
Sorelle di 24 e 23 anni trovate morte in casa: il ritrovamento
Le due sorelle si chiamavano Asra e Amaal Abdullah Alsehli e avevano 24 e 23 anni. Provenivano dall’Arabia Saudita, da cui erano fuggite recandosi in Australia nel 2017, con la richiesta di asilo.
Lo scorso 7 giugno, nella casa in cui vivevano a Canterbury, sobborgo a sud di Sidney, sono stati ritrovati i loro corpi senza vita. La notizia però ha iniziato ad essere divulgata solo nelle ultime ore. Il decesso, dagli accertamenti fatti, risale a circa un mese prima dalla scoperta dei cadaveri. Gli inquirenti non sono ancora in grado di stabilirne le cause.
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La storia di Asra e Amaal Abdullah Alsehli
Le sorelle saudite, ormai trasferite in Australia da qualche anno, avevano preso parte ad una festa riservata a donne omosessuali, nello scorso gennaio. In quell’occasione avevano rivelato che le persone gay, in Arabia Saudita, non possono vivere liberamente ma in uno stato psicologico di terrore continuo.
Secondo il Guardian, la polizia del Nuovo Galles del Sud – nel tentativo di ricostruire i moventi – voglia far luce sull’ipotesi di un’eventuale persecuzione a causa dell’orientamento sessuale di almeno una delle due sorelle. Come nel loro Paese, così anche in Australia.