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Space One e Wlady su Unity e la trap "Lil Pump è un idiota"

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Space One e Wlady svelano i retroscena di Unity e presentano la nuova selezione di marijuana legale "Blue Space".

All’altro capo del microfono, due pezzi grossi della storia del rap italiano degli anni 90, Space One e Wlady. Il 20 Aprile è uscito il loro nuovo singolo, Unity. Dal brano, lo spunto per spaziare tra temi delicati e attuali: dall’educazione musicale delle nuove generazioni al mondo della trap e della codeina. Poi la rivelazione: ci aspettano ulteriori e “stupefacenti” novità firmate Space One.

Intervista a Space One e Wlady

Parliamo del nuovo singolo “Unity”, un pezzo che ripercorre tutta la storia del rap fino all’evoluzione della trap.

Purtroppo sfociato nella trap. Ci si deve adattare ai tempi che corrono sennò si fa la figura dei vecchi che si lamentano dei giovani. Ognuno vive i proprio tempi al meglio possibile. L’idea di Wlady è stata quella di ripercorrere il mio successo “4 peace 4 unity” del ’91 e riproporlo. Era così bella e visto che gli anni ’90 stanno ritornando ci sembrava una buona idea ricordarla. Abbiamo ripreso la base, inizialmente abbiamo fatto il testo in inglese però era piaciuto così tanto che per l’Italia serviva un testo in italiano.

Così ho scritto il testo e devo dire che sono riuscito a destreggiarmi bene con le parole. Non volevo riproporre il testo di Unity perché parlava di guerre ed era un po’ drammatico. Sono riuscito a trovare la giusta chiave di ascolto che potesse essere ironica, divertente e che potesse andare bene per l’estate. E’ bella fresca e sono particolarmente contento di ciò che è uscito.

La chiave di ascolto l’ha trovata Space One mentre la chiave da producer l’hai trovata tu Wlady. Dicci di più.

E’ partito tutto dall’emozione della canzone scritta nel ’90 da Space One. Ho adattato quel mondo lì alla mia età, e all’età di Space, per portarla nel mondo attuale. Non ci sentiamo dei trap man, siamo dei nineties. Ho quindi adattato del buon funky a ciò che è il panorama musicale attuale.

Pensieri di Space e Wlady sulla trap

Visto che sei un produttore potrai fornirci una risposta azzeccata. Qual è la tua opinione sui beat di oggi, esiste qualche producer, nel grande ventaglio della musica trap, che farà successo ?

I bpm della trap sono un po’ lenti (risponde Wlady ndr.), non mi fanno impazzire. E’ molto apprezzata dai giovani. Ci sono grandi produttori all’estero che fanno della grande musica trap ed è giusto che ci sia anche questa realtà. La musica spazia a 360 gradi, è soggettiva, può piacere oppure no, a me qualcuno non dispiace. Altri invece non mi fanno particolarmente impazzire.

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Sfera Ebbasta sta avendo un successo strepitoso.

Si è definito il nuovo Vasco Rossi -anticipa Wlady- Inspiegabilmente! -replica Space- che continua dicendo che insieme ai pezzi trap è andato molto bene anche Bruno Mars che ha riproposto dell’eccezionale funky in chiave moderna. “E’ da ciò che ci siamo ispirati per uscire con qualcosa di fresco non sentito e risentito. Abbiamo preso spunto da Bruno Mars con Cardi B. che è tornato indietro nel tempo alle origini del rap molto più festaiolo e con mani in su. Ci siamo abbandonati a quel mondo piuttosto che trovare la giusta chiave per farlo in veste trap. Questo genere non ci appartiene, per questione di età, saremmo risultati ridicoli. Siamo old school e ci siamo fermati a quello che sappiamo fare meglio.”

Ritorno al rap che ormai è passato

Se penso a Milano e Rap, mi vengono in mente Space One e Spaghetti Funk che riprende l’ideale del rap vero che un po’ si è perso.

Non si è perso solo qui ma anche negli Stati Uniti, non esiste più l’hip hop come musica di intrattenimento e educazione. Non c’è più il messaggio che educa i giovani e la protesta politica. E’ andato tutto a scemare e si è trasformato in qualcosa di semplice e banale. C’è gente come Kendrick Lamar che riesce a fare dei prodotti eccezionali pur usando delle sonorità vicine alla trap. E’ uno dei migliori liricisti che ci sono adesso, tanti altri si fermano a dei banali versetti.

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Il messaggio della trap è spesso concentrato sull’uso di droghe come la codeina, Lil Pump è uno dei primi che la sponsorizza.

Lil Pump è un’idiota di dimensioni colossali. Ho visto un messaggio dove si vantava di aver acquistato una casa da 4 milioni solo perché può. Non ha rispetto e umanità. Sicuramente qualcuno dirà che sono vecchio e non capisco nulla, -ci spiega Space One- Dopo anni di esperienza qualcosina penso di averla capita, se poi le critiche arrivano da un ragazzino di 15 anni che prende la trap come la Bibbia…

Risposta all’uso di droghe

A questo ragazzino di 15 anni vogliamo dare un messaggio positivo? Si può fare a meno della codeina.

Nel mondo del rap ognuno dei rappers ha sempre esagerato e disegnato un personaggio su sé stesso che non corrisponde alla realtà. Questi che esaltano l’uso delle droghe non educano nessuno, serve solo a dare l’immagine di sé stessi come dei duri e di gente che si sfascia. Jim Morrison fu quello che fu. Si dovrebbe stare più attenti a dare questi messaggi alle generazioni di oggi visiti i mezzi che hanno a disposizione per divulgare messaggi. Ora non c’è solo il concerto e la stampa ma ci sono i social, sei sempre in prima linea e presente nella vita di milioni di ragazzini. Spetta anche ai ragazzini capire che lo fanno perché sono dei personaggi e non per dire fatti di droga anche tu. Sta a chi arriva la musica capire il messaggio, fermiamoci alla musica e non idolatriamo oltre queste mere dimostrazioni di machismo.

-Wlady pensa che tutto parta dai genitori e replica così- da padre mi prendo le mie responsabilità. Quotidianamente impiego del tempo per spiegargli che cosa è giusto e sbagliato. Alla fine sarà lui che deciderà la sua vita e il suo percorso, gli do i miei consigli. Se gli fai capire che certe cose non vanno fatte perché sono brutte e pericolose è certamente un buon inizio. Se non parte dal genitore è un disastro.

Nuovo brand di Cannabis legale

E’ stata legalizzata la cannabis legale che ha una percentuale molto bassa di THC, la tua novità è quella legata al lancio del nuovo brand di marijuana legale: la Blue Space.

Ai ragazzi di Legal Weed, che sono gli stessi con i quali ha collaborato J-Ax per fare la sua Maria Salavador, è venuta in mente un’idea geniale, fare un’infiorescenza con il mio nome. Sarà della tipologia blueberry e da lì deriva Blue Space. L’idea mi è piaciuta e l’ho trovata geniale. Spero che potrete provarla per quest’estate. Le grafiche sono state già fatte, è stato acquistato ciò che serve per il mega lancio. Ci vorrà almeno un mesetto ma in giugno sarà disponibile presso negozi e shop online.

Collaborazioni con J-Ax per il futuro?

Parliamo del nuovo singolo “Italiana” di J-Ax e Fedez

Sono due geni nel fare rimanere in testa i ritornelli. Potrebbe essere la canzone dell’estate anche se noi speriamo che sia Unity.

Facciamo un confronto tra “Unity” e “Italiana”. Voi avete inserito nel video delle star come Matt e Bise, qual è la tendenza che porta ai cameo degli youtuber nei video?

Lo hanno fatto in amicizia. L’idea è stata di essere meno presenti possibile. Era la storia di ragazzi giovani, della metropoli, due skaters che incontrano molta gente e incontrano quelli che sono ora i nuovi teen idol. Ora ci sono gli youtuber al posto delle boy band e quelli bravi hanno un seguito pazzesco. L’idea non era quella di avere più visibilità ma solo uno spunto per lavorare insieme e divertirci un paio d’ore.

In futuro ci sarà qualche collaborazione con J-Ax? Visto che in un frame del video di “Italiana” c’è un vecchio articolo che allude agli Articolo 31.

Non credo che rifaremo qualcosa insieme e torneremo a stupirvi. Semmai ci dovesse essere l’occasione per un probabile featuring con nostro fratello Ax ci metteremo subito al lavoro.