Fabio Rossi Il calciomercato sta entrando sempre più nel vivo e la situazione in casa Milan deve ancora sbloccarsi. Innanzitutto, sarà fondamentale decidere e firmare il prima possibile il nuovo allenatore. Tutte le piste portano a Marco Giampaolo, tutt’ora sotto contratto con la Sampdoria di Massimo Ferrero. Le ore passano e l’ansia dei tifosi aumenta sempre più. Tanti sono i sospetti dietro questa lunga attesa riguardante la scelta dell’allenatore: indiscrezioni fanno pensare che la società rossonera stia attendendo la decisione della Juventus. Infatti, il complicatissimo approdo in bianconero di Pep Guardiola potrebbe aprire le porte per un arrivo di Maurizio Sarri, che sembrerebbe la prima alternativa in bianconero al tecnico spagnolo.
In attesa dell’annuncio del tecnico, però, i primi piani dirigenziali hanno avuto inizio: il Milan ha necessario bisogno di liquidità e il pezzo più pregiato sarebbe proprio Gigio Donnarumma. Il giovane talento ha tantissimi estimatori e sembrerebbe poter essere la vittima sacrificale del mercato rossonero. Sulle tracce del portiere della Nazionale ci sono Paris Saint-Germain e Manchester United. Entrambe le squadre, infatti, hanno necessario bisogno di un portiere dopo l’addio di Gigi Buffon ai francesi e della probabile partenza di De Gea per gli inglesi. La valutazione di mercato dei rossoneri è di circa 50/60 milioni di euro, cifra che non dovrebbe spaventare le profonde casse dei due club. L’alternativa in casa Milan è già pronta: anch’esso è una giovanissima promessa italiana e risponde al nome di Alessio Cragno, attualmente in forze al Cagliari.
Il futuro di Reina e Plizzarri
Se la partenza di Donnarumma sembrava essere già scritta, quelle di Reina e Plizzarri erano al contrario più difficili da prevedere. Infatti, con il probabile sbarco in bianconero di Maurizio Sarri la Juventus potrebbe pensare allo spagnolo come secondo portiere per la propria rosa. Completamente da definire, invece, la permanenza in rossonero di Plizzari: il portiere dell’under 20 ha rinnovato fino al 2023 e potrebbe partire in prestito per crescere in una squadra dove possa trovare più spazio. Un’altra pista calda rimane quella di Cagliari: il presidente Giulini avrebbe, infatti, chiesto il baby talento rossonero come contropartita tecnica nell’affare Cragno.
