Asia Angaroni Tragedia alla Spartan Race di Cesenatico, organizzata per il weekend del 28 e 29 maggio nella famosa meta della riviera romagnola. Stefano Russo, 34enne di Como, ha avvertito un malore circa 1800 metri dopo la partenza e gli è stato fatale. Sul posto è stato prontamente soccorso dalla Croce Rossa, con medici e paramedici che sono intervenuti con il defibrillatore. Poi è stato trasferito all’ospedale Bufanili di Cesana, dove è deceduto due giorni dopo. Tutto il gruppo dea Spartan si stringe al dolore della famiglia, che ha diffuso la notizia attraverso un comunicato ufficiale diffuso sui canali social della manifestazione.
Morto concorrente della Spartan Race di Cesenatico
“Il weekend della corsa a ostacoli a Cesenatico si chiude con un lutto“. Comincia così il comunicato che informa della tragica scomparsa di Stefano Russo.
Poi il triste annuncio: “Il weekend della prima Spartan Cesenatico della storia verrà ricordato come un evento di successo funestato dalla tragedia che ha travolto la famiglia comasca Russo e l’intera comunità Spartan. Il destino più nefasto si è portato via il trentaquattrenne Stefano. Lo sfortunato atleta comasco si è accasciato al suolo sabato alle 9.18, a un terzo di gara della Sprint”. A darne notizia è la famiglia della giovane vittima “attraverso Cristian P., amico del ragazzo”. Stefano è deceduto intorno alle 9.30 di lunedì 30 maggio: “La morte è avvenuta all’ospedale Maurizio Bufalini di Cesena dopo due giorni passati in terapia intensiva, lottando vanamente contro la morte”.
Il comunicato ripercorre quei tragici momenti, descrivendo il pronto intervento dei soccorritori. Poi la comunità Spartan ha espresso le proprie condoglianze ai familiari della vittima, stringendosi “alla famiglia Russo” ed esprimendo “cordoglio più profondo ai congiunti di Stefano e, nel rispetto del dolore, invita al massimo riserbo attorno all’incommensurabile disgrazia“.
