Chiara Nava I risultati della perizia psichiatrica su Angelika Hutter, responsabile della terribile strage di Cadore. La donna tedesca aveva causato un incidente, uccidendo tre persone, tra cui un bambino di 2 anni.
Strage di Cadore, Angelika Hutter: i risultati della perizia psichiatrica
Dopo una prima perizia tecnica a settembre, la versione di Angelika Hutter, che aveva dichiarato di aver avuto un problema tecnico ai freni, è stata smentita. Dalla perizia psichiatrica è emerso che la donna sarebbe capace di intendere e volere. Come riportato dai giornali locali, secondo la psichiatra Anna Palleschi, che ha firmato la perizia commissionata dal pubblico ministero Simone Marcon, la donna avrebbe capito il significato delle proprie azioni e avrebbe agito con volontà. Sarebbe, quindi, imputabile di omicidio stradale plurimo. La perizia è simile a quella firmata dal collega Tullio Franceschini poco dopo l’incidente.
Strage di Cadore: la dinamica
La terribile strage di Cadore si è consumata il 6 luglio scorso. Angelika Hutter stava guidando la sua Audi ad alta velocità e ha travolto completamente un’intera famiglia, uccidendo tre persone. Due delle vittime, Marco Antoniello, di 48 anni, e Maria Grazia Zuin, di 65 anni e suocera di Antoniello, erano morte sul colpo. Il piccolo Mattia, figlio del 48enne, era morto poco dopo in ospedale a causa della gravità delle sue ferite.
