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Strage in Tunisia: morti 14 migranti naufragati sulla costa

Ancora morti in mare, stavolta in acque tunisine

Nella notte in Tunisia sono stati fermati 14 natanti con 435 persone ma sono morti 14 migranti naufragati sulla costa

Strage in Tunisia: morti 14 migranti naufragati sulla costa. Il naufragio dell’ennesima carretta del mare è stato annunciato da un portavoce della Guardia Nazionale. Da quanto si apprende non meno di 14 persone migranti sono decedute a seguito del naufragio di una barca al largo delle coste della Tunisia.

Strage in Tunisia: morti 14 migranti

Lo ha comunicato in queste ore un portavoce della Guardia nazionale tunisina. Il funzionario di polizia marittima ha spiegato che i corpi sono stati recuperati nella notte fra giovedì e venerdì al largo della regione di Sfax, nella parte centrale del paese, la stessa regione da cui era partito un altro barchino naufragato i cui occupanti sono stati salvati a Lampedusa ieri notte. I media spiegano poi che altre 54 persone che erano a bordo dell’imbarcazione, diretta verso l’Europa, sono invece state soccorse.

Bloccate 14 imbarcazioni con 435 persone

Non ci sono elementi certi sulla nazionalità delle persone morte: la Guardia nazionale ha detto che “provenivano da vari paesi dell’Africa sub-sahariana”. E nel corso della notte la Guardia costiera tunisina ha bloccato 14 imbarcazioni che stavano “cercando di raggiungere l’Europa” con 435 migranti a bordo. Proprio in queste ore le autorità stanno cercando di censire la nazionalità delle vittime.