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Trans al posto della prostituta: ventenne chiama il 113

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Trans al posto della prostituta: ventenne chiama il 113, ma il trans fugge: il giovane aveva pagato 40€ ed è stato truffato

Trans al posto di una prostituta: la disavventura è capitata ad un ventenne di origini africane che voleva passare un pomeriggio in buona compagnia, ma che si è trovato davanti una situazione anomala. Il giovane, infatti, aveva fissato un appuntamento con una prostituta all’interno di una casa vicino a Piazza della Signoria a Firenze: ma una volta arrivato sul posto si è trovato davanti un trans. Una situazione che il giovane non ha per nulla gradito: a questo punto ha chiesto il rimborso dei soldi pattuiti e, non avendoli ottenuti, ha chiamato la Polizia.

Trans “a sorpresa”

Un’amara sorpresa quella che si è trovato davanti ieri pomeriggio un ragazzo ventenne di origini africane. Il giovane aveva fissato un appuntamento in una casa nei pressi di Piazza della Signoria, a Firenze: qui avrebbe dovuto incontrare una prostituta, ma davanti gli si è presentato un trans. Il giovane africano aveva già versato la quota pattuita di 40€ e si è trovato in difficoltà: a questo punto ha insistito per riavere indietro la somma, ma ha trovato l’opposizione del trans.

Il giovane ventenne si è sentito truffato e non ha esitato a chiamare il 113. A nulla è valsa l’azione del ragazzo: nel frattempo un altro uomo, amico del trans, lo ha messo alla porta e lasciato in strada. Una volta arrivata la pattuglia della Polizia in casa non è stato trovato nessuno: i due si erano dati alla fuga e il giovane africano non aveva nessuna prova per rintracciarli o per dimostrare l’accaduto.

La disavventura del ventenne

Un giovane ventenne è stato truffato ieri pomeriggio a Firenze: il ragazzo, di origini africane, aveva fissato un appuntamento con una prostituta in una casa nei pressi di Piazza della Signoria. All’orario prefissato il giovane si è presentato all’appuntamento, ma solo in un secondo momento – e dopo aver pagato – si è accorto che la prostituta era in realtà un trans. Un’amara sorpresa che ha dato inizio ad una serie di disavventure per il ragazzo.

Quando ha tentato di farsi restituire la somma pagata per la prostituta, una quarantina di euro, il ventenne è stato cacciato di casa. Ad aiutare il trans, secondo quanto raccontato dalla giovane vittima, sarebbe intervenuto un altro uomo probabilmente un amico della trans. A quel punto il ragazzo è stato messo fuori di casa dai due, senza nessuna possibilità di riavere i propri soldi nonostante la truffa. Non volendola dare per vinta ai due truffatori il giovane ventenne ha deciso di chiamare la Polizia.

L’intervento della Polizia

Avvertito dal giovane africano, il 113 è intervenuto sul posto per bloccare il trans e l’amico. Per le Forze dell’Ordine, però, non c’è stato nulla da fare: una volta intervenuti e ascoltato il racconto del giovane ventenne truffato, i poliziotti sono entrati nella casa segnalata dalla vittima, ma non vi hanno trovato nessuno. Il trans e l’amico si erano già dati alla macchia, insieme ai 40 euro che il ventenne africano aveva consegnato per la prestazione mai avvenuta.