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Ucciso con un colpo di pistola nell’officina, arrestato il proprietario

Salvatore Silipo, la vittima

Ucciso con un colpo di pistola nell’officina, arrestato il proprietario, il 70enne Dante Sestito che avrebbe usato un revolver calibro 44 Magnum rubato

Un 28enne originario di Crotone, Salvatore Silipo, è stato ucciso con un colpo di pistola nell’officina dove lavorava a Cadelbosco Sopra, nel Reggiano: arrestato il proprietario dell’attività, il 70enne conterraneo Dante Sestito, orginario di Cutrò. 

Ucciso in officina, arrestato il proprietario: muore Salvatore, manette per Dante

Il fermato è il gestore dell’officina dove è avvenuto l’omicidio, quella di ricambi pneumatici “Dante Gomme”. Omicidio che pare sia eseguito con modalità da esecuzione, con un singolo colpo alla testa sparato da un revolver ‘Smith & Wesson’ calibro 44 Magnum, illegalmente detenuto dall’indagato e risultato rubato

Arrestato il proprietario di un’officina: avrebbe ucciso un suo dipendente con un colpo in testa

Secondo i media l’arma è stata sequestrata insieme a 18 colpi, fra i quali ve ne sarebbe uno esploso ovviamente con il bossolo ancora nel tamburo. Le accuse a carico di Sestito sono pesanti, ancorché ipotetiche: omicidio, ricettazione e porto illegale di armi e munizioni. A raccogliere prove contro il 70enne i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Reggio Emilia su disposizione del Sostituto procuratore Giannusa

Scena muta del proprietario arrestato dell’officina dove è stato ucciso Salvatore

In sede di interrogatorio ed assistito dal suo legale l’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere. Tuttavia la sua posizione è serissima, dato che proprio i militari della territoriale che si recavano allo stadio per fare servizio pubblico lo avevano raggiunto e disarmato dopo il fatto di sangue su cui era scattato l’allarme di un parente della vittima. Ignoto il movente del crimine: secondo i militari nell’officina ad un certo punto sarebbe scoppiata una lite sfociata poi nell’uccisione del 28enne. La salma di Silipo è a disposizione della Procura, mentre l’arrestato si trova nel carcere di Reggio Emilia