Ilaria Minucci Lutto a Padova dove un uomo di 66 anni è morto da solo in casa: quando è stato trovato, il corpo della vittima era in stato di decomposizione. Pare che il decesso sia avvenuto circa dieci giorni prima della scoperta del cadavere. La tragedia sarebbe da imputare ancora una volta alla piaga della solitudine che ormai affligge la società contemporanea.
Uomo morto in casa a Padova: trovato a dieci giorni dal decesso
I resti dell’uomo, identificato come Enrico Grassetto, sono stati scoperti nella giornata di giovedì 22 giugno. La vittima è stata troncata probabilmente da un malore improvviso mentre si trovava nel suo appartamento al primo piano di via dei Fabbri, a pochi metri da piazza delle Erbe, a Padova.
Il 66enne, a quanto si apprende, ha sempre vissuto da solo. Non era sposato né aveva figli. Sulla base delle testimonianze fornite da alcuni vicini, Grassetto è stato descritto come una persona molto riservata ed estremamente schiva.
Segnalazioni e testimonianze
In considerazione dei primi accertamenti condotti dal medico legale presente sul posto, è emerso che Grassetto fosse deceduto almeno dieci giorni prima della scoperta del cadavere, avvenuto il 22 giugno.
Il ritrovamento dalla salma è stato reso possibile grazie alla segnalazione di alcuni vicini di casa del 66enne che hanno contattato le forze dell’ordine, allarmati dal forte odore che proveniva dall’appartamento dell’uomo.
In via dei Fabbri, quindi, si sono recati i vigili del fuoco, che hanno aperto la porta dell’abitazione, i carabinieri e i sanitari che hanno accertato l’annoto decesso del 66enne.
