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Usa, uragano Irma: oltre 12 mln di persone senza elettricità in Florida

Irma

L'uragano Irma tortura la Florida e i suoi abitanti. Secondo le stime, oltre 12 milioni di persone saranno per settimane senza energia elettrica.

Uragano Irma e blackout

L’uragano Irma farà parlare molto a lungo. Sembra che la sua potenza devastatrice abbia lasciato 12,5 milioni di persone senza elettricità in Florida, dopo il suo passaggio. Questo è l’impressionante dato stimato dai servizi di emergenza, secondo cui il 62% dei clienti e’ in blackout. Un terzo delle persone interessate vive nella Florida del sud.

“C’è il rischio che diverse persone rimangano senza elettricità per settimane”. Lo ha dichiarato il consigliere della casa Bianca per la Sicurezza Interna, Tom Bossert, incalzato da domande riguardo al passaggio dell’uragano Irma. Bossert ha spiegato che le autorità federali si stanno concentrando su Jacksonville e sulle Keys. Il consigliere ha poi invitato le persone evacuate nelle scorse ore a “non tornare nelle vostre case prima che vi sia indicato”.

Sono al momento oltre 7 milioni le abitazioni e gli esercizi commerciali lasciati senza elettricità in diversi stati Usa al passaggio dell’uragano Irma. La gran parte degli utenti colpiti si trova in Florida, dove il gestore locale di elettricità fa sapere che la vastità dei danni è la maggiore mai registrata nella storia. Nel Sunshine State sono infatti oltre 4 milioni tra abitazioni ed esercizi commerciali che a mezzogiorno di oggi restano senza corrente elettrica e a risentirne sono nove milioni di persone.

Arcipelago delle Keys devastato

Il Centro uragani nazionale statunitense ha declassato Irma a categoria 1 con venti fino a un massimo di 136 chilometri l’ora. L’occhio dell’uragano si trova ora 40 chilometri a nordest di Tampa. All’arcipelago delle Keys, all’estremo sud della Florida, “si rischia una crisi umanitaria”. Lo affermano le autorità locali dopo il passaggio devastante dell’uragano Irma. Le strade distrutte, i ponti danneggiati, e il livello delle acque ostacolano pesantemente i soccorsi.

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I morti

Sono almeno sette i morti in Florida a causa di Irma. Si contano due decessi nella contea di Monroe, comprendente le Florida Keys: un uomo è morto dopo aver perso il controllo del suo furgone mentre stava trasportando un generatore e un altro e’ morto ieri nella sua casa di Shark Key, circa 11 chilometri a est di Key West. Due le vittime per un incidente stradale nella contea di Hardee e una – sempre per un incidente – nella contea di Orange.

Irma a Cuba

L’uragano Irma ha lasciato su quasi tutto il territorio di Cuba “danni gravi” in diversi settori, secondo i dati preliminari, “nelle abitazioni, il sistema elettro-energetico e l’agricoltura”: lo annuncia il presidente Raul Castro in un “appello al nostro combattivo popolo”.

Intatta la casa di Hemingway

La casa-museo di Ernest Hemingway è rimasta intatta. L’edificio è situato a Key West, in Florida. Lo ha detto alla Nbc il curatore della dimora storica, Dave Gonzales, che ha inoltre confermato “sono salvi i 54 gatti” che la abitano. Sarebbero discendenti da Snow White, il gatto di Hemingway. A dimostrarlo il fatto che molti tra loro hanno sei dita, un tratto genetico ereditato dal felino dello scrittore, che era a sua volta un gatto polidattile, così detto in quanto possiede un numero di dita superiore al normale nelle zampe a causa di un’anomalia fisica congenita. Gonzales ha inoltre riferito che al momento non vi e’ elettricita’, acqua corrente o servizio internet.

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Governatore repubblicano Florida chiede di pregare

“La cosa più importante è che si preghi per noi” ha chiesto il governatore della Florida Rick Scott parlando con la Nbc, mentre l’uragano Irma lancia la sua violenta corsa lungo il ‘Sunshine State’. Il repubblicano Scott ha riferito di aver parlato con il presidente Donald Trump: “ha fatto in modo che tutto cio’ che ho chiesto al governo federale ci sia stato dato”, ha detto. Negli ultimi giorni Scott si e’ fatto portavoce dell’allerta in attesa di Irma, lanciando messaggi perentori su prevenzione e ordini di evacuazione.

Trump andrà in Florida

“Andrò in Florida molto presto”. Lo ha promesso il presidente degli stati Uniti rispondendo a domande di giornalisti al suo arrivo alla Casa Bianca da Camp David, dove e’ stato anche aggiornato sugli sviluppi rispetto al passaggio dell’uragano Irma. Sulla risposta all’emergenza poi, Trump ha sottolineato che “sta andando molto bene” lodando il lavoro di guardia costiera e protezione civile, insistendo pero’ che si tratta di “un enorme mostro” con riferimento all’uragano, “ma siamo messi bene”, ha aggiunto.

Allerta ad Atlanta

Il servizio meteo nazionale negli Usa ha diramato una allerta per Atlanta, in Georgia, per un allarme tempesta tropicale. Ed e’ la prima volta che una emergenza di questo tipo viene segnalata per la città nello stato meridionale. L’allerta segnala che condizioni da tempesta tropicale sono attese nelle prossime 36 ore.