Marianna Piacente A Buenos Aires, in Argentina, un uomo è morto durante un incontro con tre donne conosciute su Tinder. Potrebbe trattarsi di omicidio.
Legato mani e piedi e derubato
Si chiamava Daniel Rusticane l’uomo 60enne trovato senza vita dalla polizia nel suo letto. Di origine inglese, era un veterano di guerra: aveva combattuto nella guerra della Falkland e viveva da anni nella capitale argentina. Gli agenti lo hanno trovato legato mani e piedi e, stando alle ricostruzioni degli investigastori, nell’abitazione è avvenuto anche un furto di oggetti di valore. Rubata anche la macchina di Rusticane, rinvenuta a cinque isolati di distanza dalla casa dell’uomo dove si è consumato il presunto delitto. Sul veicolo sono presenti impronte digitali appartenenti a diverse persone.
È stata la figlia a dare l’allarme
Gisela Rusticane, figlia di Daniel. È stata lei a trovare il corpo del padre senza vita e a dare l’allarme. In attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine, la donna si sarebbe recata dai vicini per cercare di avere qualche informazione riguardo eventuali persone entrate e uscite dalla casa del padre. A confermare l’appuntamento con tre donne conosciute sull’app di incontri è stato un amico della vittima, che ha dichiarato agli inquirenti di aver ricevuto quella stessa notte da Daniel un messaggio vocale in cui l’uomo raccontava dell’incontro in procinto di compiersi.
