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Variante Omicron del Covid: registrate le prime tre vittime a Shanghai della nuova ondata

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La nuova ondata causata dalla diffusione della variante Omicron del Covid a Shanghai ha fatto registrare le prime tre vittime tra la popolazione.

La nuova ondata causata dalla diffusione della variante Omicron del Covid a Shanghai ha fatto registrare le prime tre vittime tra la popolazione.

Variante Omicron del Covid: registrate le prime tre vittime a Shanghai della nuova ondata

Shanghai ha notificato la presenza delle prime tre vittime provocate dalla nuova ondata di pandemia dovuta alla diffusione della variante Omicron del Covid nella città cinese. A quanto si apprende, le tre vittime registrate risultano essere tre anziani che soffrivano di malattie croniche.

A questo proposito, la municipalità di Shanghai ha precisato: “Le tre persone sono peggiorate dopo il ricovero in ospedale e sono morte malgrado gli sforzi dei medici”.

Tra i tre anziani, figurano due donne di 89 e 91 anni e un uomo di 91 anni. Ognuna delle vittime soffriva di problemi di salute come malattie coronariche, alta pressione sanguigna e diabete.

Lockdown, nuovi casi registrati e politica della “tolleranza zero”

A Shanghai, la nuova ondata dovuta alla variante Omicron del Covid si è palesata alla fine del mese di febbraio 2022 e ha costretto le autorità ad annunciare numerosi lockdown che si sono fatti gradualmente sempre più estesi. Dall’inizio di aprile, il lockdown riguarda l’intera Shanghai e coinvolge, quindi, oltre 26 milioni di abitanti. L’ondata risulta essere peggiore di quella di Wuhan del 2020.

Nella giornata di domenica 17 aprile, la Commissione sanitaria municipale ha riferito di aver riscontrato più di 20 mila casi locali in Cina tra i quali 2.417 casi confermati e 19.831 asintomatici. In relazione alla pandemia, la Cina continua a mettere in atto l’approccio della “tolleranza zero” al coronavirus che consiste nell’effettuare test di massa e varare blocchi mirati e restrizioni di viaggio, anche su vasta scala.