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Voli low cost: 7 trucchi da sapere per risparmiare

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Viaggiare spendendo poco non è impossibile, l'importante è avere alcune accortezze. Semplici trucchetti per viaggiare serenamente e a basso budget

Ormai lo sappiamo: “viaggiare” e “low cost” non sono termini incompatibili. Certo bisogna essere pronti ad adattarsi. Accettare qualche compromesso. Rinunciare al lusso in cambio di una vacanza in più. Non è per nulla difficile e qui di seguito trovate elencati sette semplici trucchetti di base, per tenere i prezzi della vacanza bassi, ma il morale alto.

1 Volo

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Prima cosa da organizzare, anche in ordine di tempo, è il volo. Per trovare offerte davvero vantaggiose il trucco è acquistare o con molto anticipo o last minute. Oppure si può giocare sulle date. Se, per esempio, non vi importa di partire in settembre, in gennaio o in aprile potete scegliere le date del vostro viaggio in base ai prezzi e alle offerte. Viceversa, se avete voglia di viaggiare, non importa dove, potreste impostare la vostra ricerca interamente sul budget e prendere le offerte, è il caso di dirlo, al volo.

Una parentesi sui voli a lungo raggio. Negli ultimi tempi diverse compagnie low cost hanno aperto rotte anche a lungo raggio, pur rimanendo molto competitive sui prezzi. Per cui, se è un viaggio intercontinentale che volete fare, non fatevi scoraggiare dai prezzi dell’aereo ed esplorate bene i siti delle compagnie low cost che fanno anche voli a lungo raggio.

2 Bagaglio

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Con i bagagli bisogna fare molta attenzione. Se non dovete stare via molto tempo, innanzitutto il consiglio è di fare a meno del baglio da stiva. Quando non è già compreso nel prezzo, il bagaglio da stiva ha prezzi che a volte (nei casi in cui abbiate acquistato un volo particolarmente economico) eguagliano o superano il prezzo del biglietto stesso.

Anche con i bagagli a mano bisogna stare attenti. Alcune compagnie sono molto fiscali sulle caratteristiche dei bagagli a mano, quanto a peso e dimensioni. Se il vostro bagaglio non le rispetta sarete costretti a metterlo in stiva, con una maggiorazione astronomica, rispetto al vostro biglietto. Controllate anche molto bene cosa comprende il bagaglio a mano. Per alcune compagnie tutto deve entrare in unica valigia, mentre per altre è consentito avere fuori una borsa (tipo da donna) o un laptop.

3 Orario

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Per quanto riguarda gli orari dei voli, vale lo stesso discorso fatto al punto 1. Scegliere in base a quale costa meno. Il problema è che spesso l’orario che costa meno, per l’andata, è un orario alla sera e, per il ritorno, alla mattina. Il che evidentemente è uno spreco di tempo-vacanza. Qui vale il buon senso: cercate la soluzione migliore rispetto alla vacanza che volete fare.

Per quanto riguarda i voli con scalo, sarebbe consigliabile, piuttosto che prenotare il volo subito successivo a quello in cui arrivate, passare una notte in aeroporto e ripartire l’indomani. Tutto ciò onde evitare che per colpa di ritardi (anche biblici) del primo aereo, perdiate il secondo.

4 Aeroporto

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Alcune volte conviene partire o arrivare in un aeroporto un po’ più lontano rispetto al luogo dove abitate o dove dovete arrivare. Altre volte no. Perché, anche se il volo può costare di meno, i costi per raggiungere l’aeroporto o la destinazione effettiva, potrebbero, sommati al volo, dare una cifra più alta rispetto a quella che avreste speso partendo da più vicino a voi o arrivando più vicino al luogo di vacanza. Se si vuole davvero fare una vacanza low cost, occorre fare quindi attenzione anche a prezzi di treni e navette.

5 Pernottamento

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Il capitolo del pernottamento è molto importante al fine di non far lievitare i prezzi. Per fortuna però su questo fronte esistono un mondo di alternative. I mitici ostelli della gioventù sono degli evergreen sia per coloro che viaggiano soli e vogliono fare amicizie, sia per coloro che viaggiano in un gruppetto di almeno quattro persone e vogliono privacy. Sì perché, a partire da questo numero di persone, potrete condividere una stanza solo tra di voi e avere il vostro bagno.

In alternativa esistono il couch surfing e il Cambio casa, che sono gratuiti. Queste due modalità sono molto diffuse nei Paesi anglosassoni, mentre in Italia molto meno. Forse noi siamo più diffidenti, ma bisogna pur ricordare che gli incidenti e le fregature capitano anche negli alberghi.

6 Cibo

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Anche sul cibo si può risparmiare molto. Qualche volta si possono mangiare panini e, se se ne ha la possibilità, si può cucinare nel proprio alloggio. Non bisogna però rinunciare a mangiare le specialità del luogo e il modo migliore per evitare di cadere nelle cosiddette “trappole per turisti” è di evitare i ristoranti in centro. Potete stare certi che ciò che lì viene spacciato come specialità del luogo, altro non è che cibo che gli autoctoni troverebbero un insulto alla tradizione, a prezzi esagerati. In particolare nelle grandi città e nelle capitali. Esplorando le periferie e i quartieri residenziali, si troveranno senz’altro ristorantini tipici, di buona qualità e a prezzi più ragionevoli.

7 Destinazione

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Infine, per ampliare il punto 1 sul fronte destinazione, il consiglio è di non cercare solo di visitare le capitali. Moltissime città non hanno nulla da invidiare in quanto a bellezza e attrazioni turistiche alle loro capitali. Oltre a costare meno il volo, costerà meno anche l’alloggio, il mangiare e tutta la vacanza in generale.