Giampiero Casoni Paura nei cieli con un volo diretto a Sydney che lancia il mayday mentre vola sull’oceano: “Guasto al motore”. Il velivolo era partito dalla Nuova Zelanda ma un problema in quota ha complicato le cose. Da quanto si apprende quel boeing 737 della compagnia Quantas, partito dalla Nuova Zelanda e diretto a Sydney avrebbe avuto un’avaria severa. Il mezzo ha inviato un mayday, una richiesta di aiuto, mentre era in volo sull’Oceano Pacifico.
Volo diretto a Sydney lancia mayday
Fonti dell’aeroporto parlano di un guasto a uno dei due motori. A bordo dell’aeromobile c’erano più di 100 persone e il mezzo è poi atterrato in sicurezza ma i dati del radar di volo hanno mostrato, secondo i media locali, che “ha perso quota e velocità meno di un’ora dopo il decollo”.
Atterraggio e soccorritori intorno al mezzo
Una volta atterrato presso lo scalo di Sydney intorno all’aereo, come da protocollo, erano giunte a razzo squadre di vigili del fuoco, polizia e personale medico. La misura è precauzionale, ma obbligata. Airservices Australia spiega a Repubblica che una chiamata mayday viene emessa quando un volo è in grave e imminente pericolo e necessita di assistenza immediata. Fino ad ora Quantas non ha rilasciato dichiarazioni.
