Redazione Notizie.it 
Chiunque abbia un minimo di dimestichezza con il fantastico mondo dei libri avrà sentito parlare, almeno una volta, di Anobii. Non tutti però sono al corrente del suo grande potenziale e delle sue caratterestiche.
Cerchiamo dunque di approfondire la questione: cos’è Anobii?
Anobii ( il cui nome deriva dal termine Anobium punctatum, il “tarlo della carta”) è, a tutti gli effetti, un social network interamente dedicato ai libri, ideato nel 2005 ad Honk Hong. Gli utenti iscritti possono mettere in linea la propria libreria attraverso i codici ISBN o un motore di ricerca interno, condividendo recensioni, commenti, votazioni, dati sull’acquisto e sulla lettura, lista dei desideri e suggerimenti con altri utenti, direttamente o attraverso gruppi.
Ma non è tutto. Anobii esegue automaticamente un calcolo di compatibilità, andando alla ricerca di librerie virtuali affini alla propria, in quanto a gusti ed autori, in modo da poterle tenere d’occhio e trarre da esse importanti consigli. Tale affinità viene espresse tramite una percentuale.
I libri vengono inseriti nella propria libreria attraverso il codice ISBN o il titolo del volume, mentre le copertine dei libri possono essere modificate dagli utenti qualora non fossero presenti in quanto non registrate nel motore di ricerca.
Anobii non resta indietro nemmeno nella telefonia mobile. Proprio come i maggiori social network, offre la possibilità di essere seguito da chiunque possegga uno smartphone. La sua speciale versione per iPhone è ormai divenuta celebre ed utilizzata da milioni di utenti.
Recentemente ha rilasciato gratuitamente la sua applicazione anche per i sistemi operativi Android, garantendo le stesse funzioni presenti nella versione per iPhone.
Che dire? Un sito completo ed esauriente che nulla ha da invidiare ai più blasonati attualmente all’attivo sul web, una vera e propria libreria virtale in grado di far conoscere nuovi libri, sfruttando uno strumento sempre più utile ed all’avanguardia come Internet.
