Il minimo sindacale per l’Atletico Madrid. Ciò nonostante, il Leicester rimane il lizza per la semifinale. La partira si chiude con un essenziale 1-0 al Calderon. E a decidere la gara, nel primo tempo, è stato il rigore di Griezmann, peraltro dubbio. Nei primi 45 minuti, la squadra di Simeone ha dominato quasi incontrastata. Nel secondo, invece, è sembrata come anestetizzata. E il risveglio è arrivato solo nel finale. Gli inglese non ci hanno nemmeno provato nemmeno. Contano sul ritorno in casa, dove possono ancora sognare il colpaccio. L’Atletico, per la 16° volta su 18, non subisce gol in casa. Peccato non riesca a segnare il secondo. La mancanza dell’infortunato Gameiro si è fatta enormemente sentire.
Ecco le pagelle di Atletico Madrid-Leicester 1-0.
Atletico Madrid
OBLAK: s.v. – Spettatore. Il Leicester non calcia nemmeno una volta. A parte un paio di uscite alte che lo hanno visto discretamente impegnato, avrebbe potuto sedersi e fare le parole crociate.
JUANFRAN: 6,5 – Contributo costante alla manovra offensiva, con sovrapposizioni, accelerazioni e cross continui. Nonostante i suoi 32 anni di età, ha l’energia di un ragazzino.
SAVIC: 6,5 – Collabora con Godin per limitare Vardy. Lo stesso Varrdy che, spesso, si ritrova ad affrontare in duello. Attento e puntuale.
GODIN: 6,5 – Di testa li prende tutti, i palloni che giungono nell’area. In copertura, l’uruguaiano domina con stazza e concentrazione.
LUIS: 6 – Avanti e indietro lungo la fascia. Ma è meno incisivo del solito e, talvolta, si inserisce in spazi che vede solo lui.
FERREIRA-CARRASCO: 5,5 – Vivace ma non nel modo più appropriato. Manca di concretezza. Anche nel momento di calciare. Un ombra nel centrocampo (dal 65′, CORREA: 5,5 – Vedi il Niño. Confuso. Fumo e niente arrosto).
GABI: 6,5 – Testa alta e manovra in verticale. Organizza perfettamente il centrocampo biancorosso. Il pallone, infatti, passa sempre da lui: 112 quelli toccati.
KOKE: 6,5 – Tutto mente e gambe. Molto pericoloso in inserimento. I suoi tentativi da fuori, infatti, provocano seri grattacapi a Schmeichel.
SAUL: 6,5 – Nobilita il gioco con i suoi piedi buoni.
GRIEZMANN: 7 – Protagonista solo per il primo tempo. Ciò nonostante, il suo apporto si rivela determinante: per qualità che apre spazi, velocità che porta all’assegnazione dal rigore e freddezza che, dal dischetto, fa il resto.
TORRES: 5,5 – Nota stonata. Si muove lungo il fronte d’attacco ma viene poco servito. Inoltre, quando calcia è troppo debole (dal 75′, PARTEY: s.v.).
All. Diego SIMEONE: 6 – Senza Gameiro, gli manca l’ariete d’attacco. Ha fatto ciò che ha potuto e non ha proprio trovato il modo di sfondare di più.
Leicester
SCHMEICHEL: 6 – Il palo lo salva, ma Griezmann lo castiga. A parte questo, nessun intervento di rilievo. Ordinaria amministrazione, ma poco preciso nei rinvii coi piedi.
SIMPSON: 5,5 – Incessantemente under pressure. Resiste, non fa errori vistosi ma è lui a lasciare libera l’intera fascia per la cavalcata decisiva di Griezmann.
BENALOUANE: 6,5 – E’ il suo esordio in Champions League. Non si fa tradire dall’emozione e il giallo è una delle sue poche macchie.
HUTH: 6 – Grazie al suo intervento fuori tempo, permette a Carrasco di calciare da un’ottima posizione. Comanda la difesa ma un’ammonizione lo costringe a saltare il ritorno.
FUCHS: 6 – Pericolo pubblico numero 1 con le sue rimesse. Ma soffre nella prima parte di gara. Si riprende man mano, disputando, nel complesso una buon match.
MAHREZ: 5,5 – Sfiancato per un tempo intero, non riesce a mettere in mostra le proprie qualità. Dopo l’intervallo, però, è più libero di creare e di rivelare ciò che vale. Senza esagerare.
DRINKWATER: 6 – Sacrificato. Dal fioretto alòa sciabola. Abbastanza determinante nella ripresa.
NDIDI: 6,5 – Contiene costantemente la difesa. Generosissimo coi compagni.
ALBRIGHTON: 5,5 – Corre tantissimo e si rende pericoloso al cross. Da un suo fallo poco fuori dall’area, nasce il rigore del vantaggio biancorosso.
OKAZAKI: 5 – Galleggia in una terra di nessuno. Combina davvero poco. Esce all’intervallo (dal 46′, KING: 6 – Rinfoltisce il centrocampo e si spende tra pressing e chiusure. Mossa azzeccata).
VARDY: 5,5 – I compagni gli lanciano palloni improponibili. Si sbatte molto ma, nell’offensiva, è praticamente solo. Inoltre, rischia più volte il giallo. Fortunatamente scampa (dal 77′, SLIMANI: s.v.).
All. Craig SHAKESPEARE: 6 – Modifica, a proprio libero gusto, schieramento e posizioni dei calciatori. E così facendo, limita i danni. Dopo un primo tempo davvero difficile, nel secondo, l’Atletico non calcia più in porta.