Emanuela Crosetti Il noto attore di “Grey’s Anatomy” ritorna in tv con una nuova serie crime di cui sarà produttore. “Micronesian Blues” è tra le novità più attese del 2017.
I fan di “Grey’s Anatomy” sono avvertiti. L’amato attore Patrick Dempsey ritorna in televisione e lo fa nelle vesti di produttore esecutivo di una nuova serie dal sapore crime thriller dark. “Micronesian Blues” lo vedrà collaborare a fianco di Jonathan Tropper e del regista Greg Yaitanes. La serie tv è prodotta per Cinemax, emittente televisiva via cavo statunitense della Time Warner.
La trama di “Micronesian Blues” sarà incentrata sulla storia vera di un poliziotto di Los Angeles. Bryan Vila è un marine che ha combattuto in Vietnam e che prende la coraggiosa decisione di partecipare a una nuova avventura professionale: insegnare agli agenti e formare una squadra di Polizia locale nella Micronesia nei primi anni Novanta nell’attesa di una vacanza pagata. E sarà proprio qui che incominceranno le disavventure del protagonista. Dinamiche che lo vedranno coinvolto in una sanguinosa guerra tra gang, tra mercenari spietati e agenti della CIA corrotti.
Dopo aver abbandonato, senza molti rimpianti la celebre serie tv “Grey’s Anatomy“, Patrick Dempsey si è dedicato al cinema. Ma anche alla sua passione per le corse e, soprattutto, alla sua famiglia, recuperando il rapporto con la moglie Jillian ed evitando l’annunciato divorzio. Il suo ritorno in tv, comunque, è già stato segnato dall’arrivo nei cinema a settembre 2016 del terzo capitolo della saga di “Bridget Jones“. In “Bridget Jone’s Baby”, per la regia di Sharon Maguire, Dempsey è protagonista accanto a Colin Firth e Renee Zellweger.
