> > "Paesaggi lombardi luoghi dello spirito" a Milano

"Paesaggi lombardi luoghi dello spirito" a Milano

betto lotti

Dal 11 Luglio 2017 al 29 Luglio 2017 a Milano, presso lo  Spazio Eventi di Regione Lombardia - Grattacielo Pirelli, su svolge la mostra dal titolo: "Paesaggi lombardi luoghi dello spirito". Si tratta della mostra personale di Betto Lotti. Curatore della mostra è  Daniele Lotti e Lauretta Scicc...

Dal 11 Luglio 2017 al 29 Luglio 2017 a Milano, presso lo Spazio Eventi di Regione Lombardia – Grattacielo Pirelli, su svolge la mostra dal titolo: “Paesaggi lombardi luoghi dello spirito”. Si tratta della mostra personale di Betto Lotti. Curatore della mostra è Daniele Lotti e Lauretta Scicchitano. La rassegna è stata organizzata grazie al contributo della Regione Lombardia.

In mostra, possiamo ammirare l’attività artistica di Betto Lotti (1894 – 1977); il visitatore potrà ammirare oltre 70 lavori, tra opere pittoriche, acquerelli, carboncini, incisioni, durante il periodo che si snoda nel periodo che va dal 1911 fino ad arrivare al 1973.

Il tema del paesaggio, degli spazi aperti è molto ricorrente nelle sue prime produzioni e viene descritto mettendo in scena una visione poetica parlando dei luoghi a lui molto cari, ovvero i paesaggi lombardi. Non mancano però produzioni che si ispirano invece a temi differenti come per esempio a scene di vita quotidiana legate al lavoro come nel caso di produzioni come Nel cantiere (1918) o La Grande Fornace (1913), o a situazioni disimpegnate come nel caso dell’opera La Taverna (1913). Di importanza rilevante, sono alcuni bozzetti disegnati in trincea realizzati durante la reclusione nel campo di concentramento austriaco di Sigmundsheberg, durante il periodo della prima guerra mondiale. Non manca inoltre una sezione di opere legata agli anni ’20 e ’30 con rimandi al simbolismo e all’espressionismo che ci fanno avere una visione più ampia delle sue produzioni.

Una sezione riguarda le tele dei paesaggi lombardi tutte realizzate ad olio che sono caratterizzate da una forte legame con la natura, con la realtà che lo circonda. Si tratta di scene legate alla vita semplice e rurale. Troviamo alcune sue produzioni come: Rustici al sole (1957), Autunno (1962), Brianza (1963) e Periferia (1967).Conclude la rassegna, una sezione legata ai lavori degli anni ’70, influenzata dai canoni dell’astrattismo geometrico. La sua pittura diventa più asciutta ed essenziale ma resta comunque apprezzata da tutti.

L’inaugurazione della rassegna avverrà martedì 11 luglio, alle ore 13 alla presenza di Philippe Daverio; quindi vi aspettiamo all’appuntamento milanese con la mostra “Paesaggi lombardi luoghi dello spirito”. La rassegna dura comunque fino al 29 luglio prossimo. Il costo del biglietto è gratuito. Per informazioni mandate una mail al seguenti indirizzo: info@lottiart.it

L’artista ottenne numerosi riconoscimenti e premi e le sue opere sono state presenti in collezioni pubbliche e private.

Fonte Foto: Irma Bianchi Comunicazione