Marco Tringali Sono durissime le parole pronunciate dall’attore Silvio Muccino scagliatosi ancora una volta contro il fratello Gabriele nel corso di una intervista rilasciata nel corso della trasmissione domenicale di Rai Uno, L’Arena, condotta da Massimo Giletti. Silvio Muccino ha parlato dei pregressi problemi familiari che sarebbero stati la causa dei malesseri e dei problemi caratteriali del fratello: “Il malessere subito in famiglia è stato elaborato in maniera diversa fra me e Gabriele.
Lui l’ha portato fuori anche con atteggiamenti fisicamente violenti”. Ogni tentativo di conciliazione tra i due fratelli è andato a vuoto, e stando a quanto dichiarato da Silvio Muccino, in futuro le cose non miglioreranno di certo: “Non aprirò la porta a mio fratello, non sono un ipocrita”, dice. Nella lunga intervista, Silvio ha descritto la propria famiglia come “disgregata” e problematica dove lui aveva il ruolo di “collante”.
Muccino ha anche rivelato un episodio del quale è stata vittima la moglie del fratello Gabriele sottoposta a ‘violenze fisiche’ da parte del marito: “Un’estate eravamo nella casa di campagna di Gabriele. Lui era innervosito e andò in camera da Elena. Quando mi avvicinai alla porta vidi lei uscire con una mano sull’orecchio e le lacrime agli occhi.
Non sentiva più niente: uno schiaffo le aveva perforato un timpano e ha dovuto subire una timpano-plastica per riacquisirlo in parte”.
Silvio Muccino ha omesso di rivelare questo episodio ai giudici per evitare che si inasprisse il rapporto con i propri familiari: “Sono stato indotto a mentire e ho negato questo schiaffo davanti ai pm. Ho reso falsa testimonianza. Era una mia responsabilità e scelsi la mia famiglia anziché la verità. Non me lo sono mai perdonato”.
