Valerio Gestri La leadership efficace, e duratura, deve necessariamente cambiare con i tempi e adattarsi ai cambiamenti portati dai social media.
Una teoria condivisa ormai dalla maggior parte dei leader, consapevoli della necessità di fare proprie le strategie di comunicazione, condivisione e persuasione offerte dagli strumenti social evitando di considerarli mere perdite di tempo ma concependoli come indispensabili risorse per innovare e fare rete, costruendo relazioni solide e durature.
Anche per migliorare la fiducia nei confronti di un brand aziendale e fidelizzare dipendenti e collaboratori, infatti, è indispensabile lasciare che sia un volto umano a interagire e comunicare: il leader dovrebbe quindi “mettersi in gioco” sui social media, evitando di apparire inarrivabile da parte dei dipendenti e dei clienti ma sforzandosi di mostrarsi più disponibile.
Alla base di una leadership social ci deve essere una comunicazione autentica e diretta, soprattutto per raggiungere e fidelizzare i collaboratori appartenenti alle generazioni più giovani.
I social media, inoltre, rappresentano uno strumento efficace per creare un ambiente caratterizzato da apertura e trasparenza, favorendo la trasmissione di idee, strategie e visioni ma anche la coesione tra i collaboratori e il senso di appartenenza alla stessa comunità.
