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Uova contaminate, nuovo caso di Fipronil in Sardegna

Fipronil

L'ultima parola sulle uova contaminte con l'insetticida Fipronil è attesa dall'istituto zooprofilattico di Sassari. Le uova sono state ritirate da alcuni discount nell'area vasta di Cagliari.

Purtroppo non finisce l’emergenza uova! In Sardegna nuovo caso di Fipronil. A quanto pare non si ferma la preoccupazione dovuta all’insetticida che continua a contaminare migliaia di confezioni che, fortunatamente, vengono accuratamente controllate.

Questa volta tocca alla città di Cagliari, dove le uova sono state ritirate da alcuni discount nella vasta area del cagliaritano, dopo che le analisi di un laboratorio privato hanno messo in allarme lo stesso produttore.

Adesso, però, l’ultima parola spetta all’istituto zooprofilattico di Sassari, dove si attende l’esito degli esami di rito. A quanto pare dell’ipotesi di una contaminazione delle uova è stata informata anche l’azienda sanitaria di Cagliari e un largo campione di uova da ieri 21 settembre è sottoposto a esame nei laboratori dell’istituto zooprofilattico sperimentale della Sardegna.

Fipronil

Alla fine dell’agosto 2017, dopo la diffusione dell’allarme sulle uova contaminate, i controlli fatti in tutta la Sardegna sulle uova prodotte nell’isola oppure importate avevano dato esito negativo ma, responsabilmente, la guardia non è stata abbassata. Ed è spuntato il caso in oggetto, di cui si saprà meglio solo dopo che verranno divulgate le analisi di laboratorio.

Cos’è il Fipronil

Il Fipronil è un insetticida che è stato utilizzato in Belgio e in Olanda negli allevamenti intensivi di pollame nonostante il divieto espresso dell’Unione Europea. Negli allevamenti di tipo intensivo è più complesso controllare gli infestanti come ad esempio gli acari rossi, pulci o zecche. Per questo, si utilizzano gli insetticidi. Essendo sia la carne che le uova destinate al consumo umano, ci sono delle regole molto severe su cosa si possa e usare e cosa no.

Sulla base degli studi sugli animali, la quantità che può essere considerata ancora senza effetti avversi negli umani è dell’ordine di 0.01 mg per kg di peso corporeo, (in totale 0.7 mg per un uomo adulto, meno per i bambini). La massima quantità ammessa di Fipronil nelle uova accettata nell’Unione Europea è però minore, cioè di 0.005 mg per kg di uovo (attenzione a non confondere il valore di tossicità, che è espresso in mg per kg di peso corporeo, con le quantità presenti nelle uova, espresse come mg per kg di uovo).

Le uova olandesi (quelle più contaminate) avevano una concentrazione di 0.72 mg per kg, quindi ciascun uovo conteneva circa 0.03 mg di Fipronil.

Si era parlato di una possibile truffa ai danni degli allevatori, che questi fossero cioè inconsapevoli della presenza del Fipronil nelle sostanze usate. Avrebbero comprato prodotti autorizzati al commercio nei quali sarebbe stata aggiunto l’insetticida vietato per aumentarne l’efficacia.