Ilaria Minucci Chi è Alberto Felice De Toni, il candidato di centrosinistra che ha vinto il ballottaggio delle elezioni comunali di Udine, battendo il sindaco uscente Pietro Fontanini.
Alberto Felice De Toni è il nuovo sindaco di Udine: il ballottaggio
Il ballottaggio che si è tenuto in occasione delle elezioni comunali di Udine ha stravolto ogni pronostico con la vittoria del candidato di Pd, Alleanza Verdi-Sinistra e Azione-Italia Viva, Alberto Felice De Toni. Quest’ultimo, infatti, ha battuto il sindaco uscente Pietro Fontanini, sostenuto da tutti i partiti che gravitano nell’area del centrodestra, conquistando il 53% delle preferenze. Al primo turno, era in vantaggio Fontanini.
Il grande sconfitto delle elezioni comunali di Udine, intanto, è il Movimento 5 Stelle che, al primo turno, aveva appoggiato Ivano Marchiol, capace di ottenere solo il 9,24% dei voti.
Dopo aver appreso del risultato scaturito dalle urne, De Toni ha commentato la vittoria con le seguenti parole: “Udine ha scelto di cambiare. Non posso dire che ora ci rimboccheremo le maniche per lavorare perché le maniche sono già rimboccate dal primo giorno di questa lunga campagna elettorale”.
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Chi è il candidato di centrosinistra? Carriera universitaria e politica
L’ingegnere De Toni è professore ordinario di ingegneria economico-gestionale all’Università degli Studi di Udine e, dal 2019, è direttore scientifico di CUOA Business School ossia la scuola di management che si trova ad Altavilla Vicentina. Sotto la sua guida, la scuola ha ampliato i suoi confini oltre il Nordest diventando un punto di riferimento in contesto nazionale, allargandosi ad atenei come La Sapienza di Roma, il Politecnico di Torino, Palermo, Bolzano, Bari e al Sissa di Trieste.
Per quanto riguarda l’attività scientifica, il neosindaco di Udine ha prodotto quasi 380 pubblicazioni scientifiche che trattano soprattutto di ingegneria gestionale con particolare attenzione all’organizzazione della produzione, alla gestione dell’innovazione e alla gestione della complessità.
Rispetto alla sua carriera universitaria, è stato presidente del corso di laurea in Ingegneria Gestionale dal 2000 al 2006, presidente della facoltà di Ingegneria dal 2006 al 2012 e Magnifico Rettore dal 2013 al 2019. Inoltre, dal 2015 al 2018, è stato segretario generale della Conferenza nazionale dei rettori delle Università italiane. Da febbraio 2019 a maggio 2021, invece, è stato presidente della Fondazione CRUI.
De Toni, prima di vincere le elezioni a Udine, si era iscritto alla Margherita ricoprendo alcuni incarichi. È stato, ad esempio, presidente dell’organismo indipendente di valutazione dell’Istituto superiore di sanità, presidente del nucleo di valutazione dell’Università di Palermo e, ancora, membro ordinario dell’Accademia europea.
