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Ambra Angiolini: so che Max Allegri tornerà sempre da me

Ambra Angiolini

Ambra Angiolini confessa di essere diventata "più umile" e racconta per la prima volta il suo amore per Massimiliano Allegri.

Ambra Angiolini confessa di essere molto cambiata in questi anni. L’attrice ed ex star di “Non è la Rai” rivela di essere diventata “più umile” e di aver “accettato la possibilità che agli altri non piaccia quel che faccio”. Dopo la fine con la storia con Francesco Renga la 41enne spiega di essere riuscita a “strappare un velo” e a quel punto ha incontrato Massimiliano Allegri: “l’unico uomo nella vita che sia stato capace di abbracciarmi senza stringermi”.

Ambra Angiolini dopo Francesco Renga

“Ho mollato molti più analisti che uomini” confessa con il suo solito fare autoironico Ambra Angiolini. Per la prima volta l’attrice e conduttrice televisiva affronta in una lunga intervista anche la sua vita sentimentale, che di norma cerca di tenere privata il più possibile. “Quando finisce una storia hai sempre due possibilità: continuare a bombardare oppure dire ‘no, non è questo che ci meritiamo’” racconta a Vanity Fair, nel numero 33 in edicola da mercoledì 15 agosto.

Ambra ammette quindi: “Due anni fa il cuore ha smesso di battere per una persona gigantesca (Francesco Renga, ndr) e poi è stato rianimato da un altro uomo che lo ha fatto con una dolcezza che non si può raccontare”. Da qualche tempo, infatti, l’ex star di Non è la Rai fa coppia fissa con l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri.

“Sono più umile”

“Quando è tramontata la storia precedente avevo bisogno di fare qualcosa per me” ricorda Ambra Angiolini. “Ho strappato un velo e non l’ho fatto né per altruismo, né per bontà, né tantomeno, come dicono in tanti facendomi inc…re, per i figli. – rivela – Avevo bisogno di brillare perché se non brillo io e non sono felice non possono esserlo neanche le persone alle quali voglio bene”.

La 41enne infatti sottolinea: “Negli anni sono molto cambiata. – e spiega – All’inizio mi sentivo in difetto nei confronti di un mestiere che mi è cambiato tante volte davanti agli occhi. Non mi vergogno più di niente, scelgo le persone con cui fare un pezzo di strada e ho voglia di perdere tempo a cercare il mio punto di vista: se poi si rivela una str..ta non importa”.

Ambra evidenzia come con il tempo abbia imparato a diventare “più umile”. “Non me ne strafrego del giudizio altrui, ma ho accettato la possibilità che agli altri non piaccia quel che faccio e non ci sto più male” evidenzia. “Mi ha fatto risolvere – aggiunge – il conflitto con me stessa che mi faceva sembrare ostica, una persona con un carattere difficile”. “Poi certo ho avuto le mie ferite – ammette la Angiolini – e ho conosciuto la rabbia che in certi momenti mi aiutato a scuotermi, a dirmi: ‘Svegliati’ perché io la voce l’ho alzata sempre più con me stessa che con gli altri”.

L’incontro con Massimiliano Allegri

La svolta è arrivata quando ha conosciuto Massimiliano Allegri. Nell’intervista a Vanity Fair in edicola Ambra Angiolini svela infatti i particolari del primo incontro con l’allenatore della Juve. Inizialmente i due hanno avuto una sorta di contatto epistolare, fino a quando entrambi non hanno capito che non potevano più rimanere troppo a distanza.

“È arrivato l’unico uomo nella vita che sia stato capace di abbracciarmi senza stringermi. È arrivato quello che non stavo cercando ma che era necessario trovassi. – rivela Ambra – Ed è talmente bello che non mi interessa che qualcuno capisca né che la cosa piaccia o dispiaccia. Per la prima volta mi interessa soltanto una cosa: sapere che tornerà da me. Sempre”.