> > Giambruno: “Torno a Roma per condurre un programma mio. Chi mi attacca vuol...

Giambruno: “Torno a Roma per condurre un programma mio. Chi mi attacca vuole colpire Giorgia”

Andrea Giambruno torna a Roma

Andrea Giambruno torna a Roma: il compagno del premier Giorgia Meloni si prepara a condurre un programma suo da settembre.

Addio alla vita da pendolare: Andrea Giambruno, compagno del presidente del Cosiglio Giorgia Meloni, lascia Milano e torna a Roma per condurre un programma tutto suo.

Andrea Giambruno torna a Roma, il compagno della Meloni condurrà un programma suo

Il compagno del premier Giorgia Meloni, a partire dal prossimo mese di settembre, condurrà un programma Diario del giorno del Tg4 che andrà in onda dal lunedì al venerdì. “È un favore personale che l’azienda mi fa ed è un premio per avere, con tutta la squadra, aumentato e consolidato gli ascolti e fidelizzato il pubblico”, ha spiegato in occasione di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera.

Giambruno, a seguito della vittoria del centrodestra alle elezioni del 2022, aveva deciso di lasciare la conduzione di Studio Aperto per “non essere passabile di critiche”. A quasi un anno dal voto, tuttavia, il giornalista ha affermato di aver acquistato maggior sicurezza e tranquillità.

“Anche se per qualcuno sono paracadutato o raccomandato, ho dimostrato che, di tv, qualcosina capisco. Sono quasi vent’ anni che la faccio. Primo giorno a Telenova, a 22 anni, mentre ancora studiavo all’università Cattolica”, ha detto.

Gli attacchi alla Meloni e la lontananza dalla figlia

“È pensando a lei che mi attaccano sostenendo che ‘sparimento’ è una parola che ho usato, ma non esiste. ‘Sparimento’ c’è nel dizionario italiano: ‘Quella tristissima nuova dello sparimento della contessina’, scrive Ippolito Nievo. Almeno l’italiano lo conosco, ma con me tanti stanno a fare il comitato di ascolto”, ha continuato.

Giambruno ha anche commentato i mesi trascorsi a fare il pendolare tra Roma e Milano ammettendo di non aver vissuto un periodo facile poiché è stato costretto a stare lontano dalla figlia Ginevra, 7 anni. “Dal lunedì al giovedì non ho potuto occuparmi di mia figlia e tutti sappiamo quanto lavora la sua mamma. Ho avuto la speranza che qualcosa cambiasse perché non è bello sentirsi dire ‘papà non ci sei mai’ o che a scuola vada a prenderla qualcun altro. A Milano, mia figlia mi manca”, ha rivelato.

Il compagno della Meloni ha anche spiegato di aver risentito molto della distanza in momenti importanti per la figlia come, ad esempio, il saggio di danza di fine anno o la Festa del Papà a scuola. “Non è che viene giù il mondo, per carità, la bimba è serena e cresce bene. Solo, spiace non esserci”, ha commentato.