Giovanni Casareto Nuovi tasselli giungono a comporre il puzzle della strage di Latina. L’assassino Luigi Capasso conduceva una vita parallela nella quale tradiva la povera Antonietta Gargiulo. Il carabiniere intraprendeva spesso relazioni extraconiugali con più donne. In Alcune di queste erano state per caso scoperte dalla figlia più grande. Antonietta Gargiulo sapeva della condotta del marito. Ma già allora lo aveva più volte perdonato. Ma ad un certo punto punto la sua pazienza è giunta al limite. È stato a quel punto che il carattere di Luigi Capasso si è fatto ancora più violento.
Antonietta Gargiulo e i tradimenti
Il matrimonio tra Antonietta Gargiulo e Luigi Capasso era da molto tempo malato. Il tutto, come è logico pensare, a causa della condotta e del carattere del marito. Il carabiniere, infatti, era solito tradire la moglie. Lo faceva con leggerezza e con una certa frequenza. Lo faceva anche con più donne. La povera Antonietta Gargiulo, era però sempre pronta a perdonare. Forse spinta dalla sua immensa fede cristiana, forse per cercare di salvare il matrimonio pensando alle figlie. La ragazzina più grande aveva scoperto più di un tradimento del padre Luigi Capasso. A questo, si aggiungeva la condotta violenta dell’uomo. Tuttavia, anche la pazienza di una donna di fede come Antonietta Gargiulo ha un limite. Ad un certo punto ha avuto una reazione contro Luigi Capasso per i tradimenti del marito. Ma l’atteggiamento di quest’ultimo si è fatto ancora più aggressivo e violento.
Antonietta Gargiulo, ha rivelato Quarto Grado, aveva confessato a un’amica: “Non cambia, sono anni che va così. Il fatto è che ci tengo solo io. Lui non si sforza più, tanto la scema sta sempre là. Però mi sono stancata di rovinarmi le feste per i suoi capricci. Se non mi sopporta si decidesse”.
Alla reazione di Antonietta Gargiulo, è corrisposta la perdita della ragione di Luigi Capasso. Fino a giungere a quel drammatico giorno.
La strage
Luigi Capasso ha ucciso le due figlie avute dal matrimonio con Antonietta Gargiulo. Le due bimbe, Martina di 7 anni e Alessia di 13, sono decedute quasi sul colpo. Prima, per poter fare irruzione nell’abitazione, il bruto ha sparato ad Antonietta Gargiulo, che era appena uscita per recarsi a lavoro. Ferita gravemente, l’assassino ha rubato chiavi e cellulare alla moglie.
Una volta entrato nell’abitazione, ha raggiunto la stanza delle figlie. Lì ha fatto fuoco sulla piccola Martina, che era ancora sotto le coperte. Alessia, invece, si è svegliata, e quando è stata trapassata era in piedi accanto al suo letto. Probabilmente si era svegliata per gli spari precedenti. Da lì in poi, per ben nove ore, Luigi Capasso ha finto di tenere in ostaggio le sue figlie, che in realtà, appunto erano già morte. Alla fine, ha deciso di togliersi la vita. La moglie Antonietta Gargiulo è ricoverata in ospedale in gravi condizioni, ma si sta riprendendo fisicamente. La donna è costantemente supportata dai parenti e da un team di psicologi.
