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Anziani coniugi si ritrovano dopo quattro anni di lontananza

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Il marito è stato in Svizzera per curarsi; non ha avuto modo, per varie vicissitudini, di contattare la moglie che vive in Thailandia.

Un uomo di quasi cent’anni è rimasto lontano dalla moglie per quattro anni. Migliaia di chilometri li hanno separati. Per una serie di imprevisti, non possono comunicare. Ma, dopo lungo tempo, sono riusciti a ritrovarsi: “Ho sempre pensato che il destino ci avrebbe fatto incontrare di nuovo. Ringrazio tutti coloro che l’hanno reso possibile”, ha dichiarato l’anziano marito poco dopo aver riabbracciato la moglie.

La storia di Emile e Krajai

Un lieto fine per Emile Georges Jean-Petit-Matile e sua moglie Krajai. L’uomo ha ora novantanove anni e vive in Thailandia, paese della moglie, con la quale è sposato da circa vent’anni. Sono rimasti separati per molto tempo, senza aver la possibilità di sentirsi, per colpa di una serie di sfortunate coincidenze. Eppure sono riusciti a riabbracciarsi. Emile Georges Jean-Petit-Matile ha dovuto lasciare momentaneamente la Thailandia per tornare in Svizzera, il suo paese d’origine. La decisione risale al 2014 ed è stata presa per motivi di salute: l’uomo è malato e sceglie di sottoporsi alle necessarie cure mediche in Europa. Purtroppo, giunto nella struttura sanitaria, perde l’agenda in cui ha annotato il numero di telefono della moglie, la quale è rimasta a Koh Phangon. Il 99enne non è nelle condizioni fisiche adatte per poter intraprendere un secondo viaggio in un breve lasso di tempo. In linea teorica, non avere un numero di telefono potrebbe non essere più un ostacolo insormontabile, ma nessuno dei due coniugi usa internet. I mesi passano senza che marito e moglie abbiano qualche notizia l’uno dell’altro. Krajai crede che il marito sia morto; la donna, settant’anni, si trasferisce nella casa di alcuni suoi parenti, che vivono presso di lei. “E’ andato via a causa della sua malattia- ha spiegato la donna- Credevo fosse morto, perché non mi ha più contattata. Non sapevo come fare ad avere sue notizie”. Emile lotta contro la malattia ma sembra aver perso la speranza di rivedere sua moglie. Non è così invece.

Il ricongiungimento

Emile Georges Jean-Petit-Matile e sua moglie Krajai hanno passato quattro anni senza vedersi né parlarsi. Entrambi sembrano essersi rassegnati, ma il 99enne compie un ultimo tentativo per ritrovare la consorte. L’anziano svizzero riesce a mettersi in contatto con la polizia dell’aeroporto Suvarnabhumi di Bangkok. Racconta la sua vicenda e le autorità provvedono affinché Emile, le cui condizioni di salute sono nel frattempo migliorate, possa tornare in Thailandia. Il 25 giugno, il 99enne arriva all’aeroporto internazionale di Bangkok, da cui si sposta per incontrare la moglie, avvisata dalla polizia dell’arrivo del marito. Gli anziani coniugi, non appena si incontrano, si abbracciano; gli ufficiali intorno, che hanno permesso il ricongiungimento, sorridono: “Siamo felici- affermano- di aver aiutato due persone che volevano vedersi di nuovo”. “E’ il momento più felice della mia vita– ha commentato Emile- Rivedere il mio vero amore, negli ultimi anni che mi restano da vivere, è qualcosa che avevo sognato mentre ero via”.