> > Avellino: sequestrati i cellulari ai familiari della donna morta in pizzeria

Avellino: sequestrati i cellulari ai familiari della donna morta in pizzeria

Ambulanza

Continua il mistero della morte di Gerardina Corsano, la 46enne morta ad Avellino dopo aver mangiato in pizzeria.

Gerardina Corsano aveva 46 anni, la sua vita è terminata il 31 ottobre dopo aver mangiato una pizza in un locale di Avellino.

La morte di Gerardina Corsano ad Avellino

Era il 31 ottobre quando Gerardina è deceduta nell’ospedale dove era stata portata d’urgenza dopo aver mangiato una pizza in un locale di Avellino.

La donna, di Ariano Irpino, ha accusato subito un grave malore e inizialmente si pensava a un’intossicazione alimentare da botulino, come spiegato dal legale dei familiari Gerardo Giorgione.

Tuttavia ora si pensa che sia stata avvelenata e l’autopsia ha confermato questa ipotesi.

I malori sono iniziati in realtà poche ore dopo la cena, quando la coppia si trovava ad un battesimo dove la 46enne era madrina.

Hanno lasciato la chiesa per i dolori ma dopo gli accertamenti in ospedale sono stati dimessi. Poi i nuovo il rientro e il terribile epilogo dopo ore di spasmi, dolori fortissimi e sudori freddi.

Le indagini per la morte della donna di Avellino

Non c’è ancora nessun colpevole per la morte della 46enne però ci sono diverse persone tenute sotto controllo, ad esempio il marito Angelo Meninno.

Al 52enne è stato sequestrato lo smartphone e lo stesso provvedimento è stato preso dalla Procura di Benevento nei confronti di altri membri della famiglia di Gerardina.

Chi voleva morta la 46enne e per quale motivo? La notizia ha sconvolto la città di Avellino e non è ancora chiaro il movente, tuttavia i sospetti non sono concentrati al momento sul marito.

L’imprenditore agricolo infatti ha accusato anche lui dei problemi importanti e infatti è stato ricoverato insieme alla moglie con gli stessi sintomi. Lui però ce l’ha fatta mentre lei è morta poche ore dopo aver mangiato la pizza.