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Le azioni quotidiane per far felice chi ami

azioni quotidiane

Scopriamo insieme le azioni quotidiane che, fatte al momento giusto, possono risollevare la giornata della persona che amiamo.

Il rapporto di coppia non è fatto solo di viaggi memorabili e grandi regali. Il rapporto di coppia è anche, forse soprattutto, quotidianità: vivere assieme al proprio partner le bellezze, le soddisfazioni, ma anche le difficoltà della vita di tutti i giorni. Stare bene insieme anche nel quotidiano, quando si escludono dall’equazione l’eccitazione della novità, della scoperta e dell’avventura è forse uno tra i più lampanti segnali di una relazione stabile, forte e sincera. Quando il rapporto funziona, del resto, quando i caratteri, le necessità e i bisogni dei partner sono in armonia, basta poco a ricordare, ogni giorno con più convinzione, il perché la relazione sia per noi così importante. Bastano piccole azioni quotidiane; azioni che ci confermino che sì: quella volta, uno, due, venti anni fa, abbiamo fatto la scelta giusta.

Vediamole insieme, dunque: le azioni quotidiane per far felice chi ami.

Cinque azioni quotidiane

Ognuno si approccia al rapporto col proprio partner diversamente: stilare una lista che sia valida per ogni tipo di coppia e per qualsiasi stadio di una relazione è impresa davvero ardua. Ciò non significa, naturalmente, che non si possa tentare: determinati gesti, del resto, sono pressoché universalmente apprezzati nella loro forma più archetipica. A voi, lettori, resta il compito di adattare questi archetipi alle caratteristiche, alle unicità e alle preferenze del vostro partner.

Ne abbiamo stilate cinque: cinque piccole azioni quotidiane che, come minimo, saranno in grado di strappare un sorriso affettuoso e un ringraziamento sentito alla persona più importante di tutte.

La colazione

Non c’è niente di meglio di una piccola sorpresa alla mattina. E non intendiamo la classica, forse scontata, “colazione a letto” – per quanto anche quest’ultima venga raramente disdegnata da chi la riceve; intendiamo qualcosa di leggermente più impegnato, e che allo stesso tempo si adatti anche a quelle coppie giovani che ancora non vivono insieme: comprate la colazione al bar o in pasticceria e portatela con voi, dalla vostra dolce metà (che sia a casa, in università, a scuola, a lavoro); mettetevi comodi e prendetevi cinque minuti per gustarvela insieme e chiacchierare di ciò che farete nel corso della giornata.

Il gesto può sembrare piccolo, forse banale, ma è davvero un ottimo modo per dare un tocco di colore e di calore alla quotidianità e alle spesso ardue ore mattutine. Se poi il vostro partner gradisce in particolar modo cornetti, paste e dolcetti, l’apprezzamento del gesto sarà più che garantito!

Ascoltare

Ascoltare il proprio partner è importante a ogni livello di una relazione. Mostrarsi interessati, disponibili e comprensivi nei momenti di difficoltà risulta tuttavia spontaneo, quasi scontato per tutti coloro che tengono sinceramente al proprio partner; ciò che paradossalmente potrebbe dimostrarsi più difficile, per alcuni, potrebbe essere trasmettere sempre, anche nella quotidianità, il proprio interessamento e il proprio supporto.

Eppure poche sono le dimostrazioni d’affetto più sincere di questa: più sincere del saper valorizzare, tramite l’ascolto, anche il più quotidiano dei momenti. Mostratevi interessati quando spiega quanto gli sia piaciuto il libro che ha appena letto; restate attenti quando racconta la propria giornata lavorativa o di studi; mostratevi entusiasti quanto espone una sua idea; fatelo, e ogni discussione sarà per entrambi più significativa, più piacevole, più viva.

Condividere un progetto

Condividere un progetto, anche di piccola portata, può dimostrarsi un’enorme soddisfazione. Che sia legato a un hobby condiviso da entrambi (la scrittura, la fotografia, il disegno…) o meno, la necessità di coordinarsi, di venirsi incontro e di lavorare insieme per raggiungere il miglior risultato possibile può essere di grande stimolo per la relazione nel suo complesso.

Del resto, lavorare assieme a un progetto può far sì che il contenuto del progetto stesso diventi un argomento di discussione unico, incomprensibile a chiunque altro, fondato sull’intesa venutasi a creare in ore, giorni e mesi di lavoro di coppia.

L’aiuto non dovuto

Il più bello degli aiuti è quello non dovuto. Offrirsi spontaneamente di assistere il proprio partner nello studio, a concludere un lavoro portato a casa o nello svolgimento di una mansione indesiderata può risultare tra i più sentiti segni d’affetto che la quotidianità possa offrire.

Aiutatelo a ripassare quando ripete per l’ennesima volta gli argomenti dell’esame del giorno dopo; offritevi di spartire il carico di lavoro che rimane sulla scrivania (se siete qualificati per farlo, è chiaro!); proponetevi di andare al CAF al posto suo. Esiste, certamente, la possibilità che il vostro partner rifiuti l’aiuto, che vi rassicuri del fatto che può farcela da solo: sarà impossibile, tuttavia, che non apprezzi di cuore il gesto.

Il pensiero inaspettato

I regali non devono mai ridursi ad un obbligo da ottemperare. Per quanto sia bello fare e ricevere regali “importanti” per grandi occasioni (pensiamo a compleanni, a San Valentino, a Natale, all’anniversario), altrettanto appagante per entrambe le parti della coppia potrebbe essere il regalo inaspettato, spontaneo, significativo, che sia stato acquistato (o ancor meglio, fatto con le proprie mani!) solo perché, beh, in quel momento pensavamo a lui o lei.

“Ho visto quel libro in vetrina e ho pensato a te” è di certo tra le frasi più dolci che si possano pronunciare e sentire, alla fine di una lunga giornata.