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Ballando con le stelle: chi è Cesare Bocci

Cesare Bocci attore

Cesare Bocci non è solo il noto Mimì Augello de "Il commissario Montalbano". E' un uomo che ha saputo affrontare con coraggio molte sfide nella vita.

È dal lontano 1999 che lo vediamo sul set di una delle serie TV da sempre più amate dagli Italiani. Stiamo parlando di Cesare Bocci, forse più conosciuto nelle vesti di Mimmo Augello, fedelissimo vice del Commissario Montalbano dell’omonima fiction. Tra gli attori più apprezzati dal pubblico italiano, Cesare Bocci si distingue soprattutto per le sue interpretazioni sempre molto eleganti e raffinate, curate nei minimi dettagli. E per essere un uomo che ha saputo affrontare un dramma familiare con serenità e coraggio.

Cesare Bocci età

Classe 1957, Cesare Bocci è originario di Camerino, in provincia di Macerata.. Fin da piccolo nutre una grandissima passione per il teatro e soprattutto per il cinema. Inizia a muovere i primi passi nel mondo della recitazione relativamente tardi, quando comincia a frequentare una scuola di recitazione a Tolentino. Iscrittosi alla facoltà di scienze geologiche, fonda con un gruppo di colleghi la celebre Compagnia della Rancia di Tolentino, dove può finalmente dar prova delle proprie qualità sul palcoscenico. Tuttavia, all’età di 23 anni, abbandona l’università per trasferirsi a Roma, dove si mantiene svolgendo lavori saltuari, tra cui l’imbianchino, il cameriere, il pony express. E, nel frattempo, si cimenta in moltissimi provini, per il teatro, il cinema, la televisione.

Cesare Bocci attore

Ed è questo il periodo degli esordi, per il giovane Cesare Bocci. Debutta in TV nel 1988 nella serie “Zanzibar”, mentre l’anno successivo è la volta di un’altra fiction, “Classe di Ferro”. Nel 1990 debutta al cinema con “L’aria serena dell’Ovest“, di Silvio Sondini. Seguono altri piccoli ruoli di minore importanza, che tuttavia non permettono a Cesare di compiere il grande salto.

E’ solo nel 1999 che avviene la grande svolta, quando Alberto Sironi, regista de “Il commissario Montalbano“, gli offre la parte di Mimì Augello. Quella parte del poliziotto bonario, un po’ donnaiolo e con la battuta sempre pronta, gli procura una popolarità ben sopra le aspettative. Seguono altre collaborazioni importanti per Cesare Bocci, tra cui “Un medico in famiglia 2”, “Elisa di Rivombrosa“, “L’ispettore Coliandro- Il giorno del lupo”, “Sant’Agostino” e “Provaci ancora prof. 4”. Ma Cesare è un personaggio molto poliedrico e sempre pronto alle sfide. Tra poco lo vedremo, infatti, tra i concorrenti di “Ballando con le Stelle“.

Cesare Bocci e Daniela Spada

Tuttavia, la vita di Cesare è stata segnata da un dramma indelebile. Anzi, come lui stesso lo definisce, “uno scherzo del destino”. E’ il primo aprile del 2000 quando la moglie, Daniela Spada, dopo aver partorito Mia da pochi giorni, viene colpita da un ictus post-partum. Rimane in coma per circa un mese quando, al risveglio, non si ricorda più nulla, nemmeno di essere madre. Segue un lungo periodo di ricovero e di riabilitazione, in cui Daniela deve reimparare tutto. Anche i gesti più semplici. Una rinascita, un passo alla volta che Daniela e Cesare hanno voluto raccontare, con molta serenità e ironia, nell’autobiografia “Pesce d’aprile“. Per dare a tutti un messaggio di speranza e coraggio.