Un colpo alla testa sarebbe stato al piccolo Flavio Parmendola fatale. Il bambino, stando a quanto hanno ipotizzato gli investigatori della squadra mobile di Salerno, a seguito dell’impatto, avrebbe riportato delle lesioni interne che non gli avrebbero lasciato alcuno scampo. In ogni caso, per avere un quadro più chiaro della vicenda, è necessario attendere l’esito dell’autopsia.
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Su questo caso, la Procura ha provveduto ad aprire un fascicolo. Stando a quanto emerso da un primo controllo effettuato dal consulente incaricato dai magistrati, non sono stati rilevati lesioni o segni di sanguinamento. Si valuta dunque se il piccolo possa aver accusato un malore e se, durante la discesa possa aver battuto la testa.
Il sindaco di Pompei: “Nessun genitore dovrebbe sopravvivere ai figli”
Nel frattempo il primo cittadino di Pompei, Carmine Lo Sapio ha trasmesso, attraverso i social, un messaggio di cordoglio alla famiglia del bambino: “Addolorati per il grave lutto che vi ha colpiti, partecipo sentitamente al vostro dolore nessun genitore dovrebbe sopravvivere ai figli. La perdita di un figlio è come se fermasse il tempo, si apre una voragine che inghiotte il passato e anche il futuro. È uno schiaffo alle promesse, ai doni e sacrifici d’amore gioiosamente consegnati alla vita che abbiamo fatto nascere”.