Fabrizia Volponi Argomenti trattati
Ospite di Belve, Raoul Bova si è tolto qualche sassolino dalle scarpe sull’ex suocera Annamaria Bernardini De Pace. L’attore, che ha anche trascinato la donna in tribunale con l’accusa di diffamazione, sembra aver perdonato la nonna dei suoi figli.
Belve: Raoul Bova parla dell’ex suocera Annamaria Bernardini De Pace
Raoul Bova, ospite dell’ultima puntata di Belve, si è raccontato senza filtri. Tra i tanti argomenti trattati, anche il rapporto con l’ex suocera Annamaria Bernardini De Pace, famoso avvocato matrimonialista. “Lei quando si è fidanzato con la figlia lo aveva capito o è andato contro il suo destino così?“, gli ha chiesto la conduttrice Francesca Fagnani. Raoul, ridendo, ha replicato:
“Beh quelle sono le cose impulsive di cui parlavo. Non ragioni, non rifletti e lo fai perché in quel momento ami”.
La lettera infuocata della Bernardini De Pace
A questo punto, la conduttrice di Belve ha tirato fuori una lettera aperta della Bernardini De Pace, scritta nel 2014, poco dopo l’annuncio del divorzio tra Raoul e l’ex moglie. La missiva, pubblicata da Il Giornale e intitolata Caro genero degenerato, vai e non tornare, si concludeva così:
“Non hai né fegato né cuore, caro genero o degenero per meglio dire. La tua forza sessuale dura il tempo di uno spot. Sei un uomo a breve termine di conservazione, scaduto“.
La replica da signore di Raoul Bova
Raoul, che ha trascinato in tribunale la Bernardini De Pace con l’accusa di diffamazione, ha sottolineato che l’ex suocera sostiene che il destinatario della lettera non fosse lui. Una bugia, chiaramente, che fa sorridere sia la conduttrice che il diretto interessato. Bova ha aggiunto:
“Sono cose che fanno le persone che hanno un grosso dolore. Cercano di sfogare con la rabbia pensando che il dolore poi si attenui”.
Alla domanda della conduttrice di Belve, che ha chiesto se oggi sono “amici“, l’attore si è limitato a sorridere.
