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Beppe Marotta su futuro e mercato della Juventus

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Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, intervistato stamattina su Radio 1 parla sul futuro dei bianconeri. Ovviamente spazio allo stato di grazia in cui si trova la squadra. Vinto e archiviato il girone di Champions, l'attenzione è tutta puntata sul campionato. Il distacco sulle se...

Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, intervistato stamattina su Radio 1 parla sul futuro dei bianconeri.

Ovviamente spazio allo stato di grazia in cui si trova la squadra. Vinto e archiviato il girone di Champions, l’attenzione è tutta puntata sul campionato. Il distacco sulle seconde è a +7 e al momento nessuna delle inseguitrici sembra impensierire la capolista. Campione d’inverno con due turni di anticipo, i bianconeri pensano a quello che sarebbe il sesto scudetto consecutivo. Cosa che è definita come “storica e leggendaria” anche dallo stesso Marotta. Nessuna squadra è infatti mai riuscita a vincere 6 scudetti di fila da quando esiste in Serie A il Girone Unico.

Ampio spazio è stato poi riservato sul mercato. Obbiettivo della Juve già da un po’ è il centrocampista belga, in forze allo Zenit S.Pietroburgo, Axel Witsel. Già in procinto di arrivare alla corte di Allegri la scorsa stagione, Witsel è il candidato numero 1 per rinforzare la mediana juventina. Lo Zenit sembra però non volerlo lasciare andare tanto a buon mercato. Due i possibili scenari per Marotta: prenderlo già a gennaio per 5 milioni o aspettare la finestra di mercato estiva e prenderlo a 0. Altro rinforzo sempre a centrocampo è Rodrigo Betancourt, uruguaiano centrocampista del Boca Junior. Sul ragazzo la Juventus ha già da tempo una prelazione ,la quale, a detta dello stesso Marotta non sarà utilizzata prima dell’estate.

Grande poi in prospettiva il mercato (tutto italiano) del futuro. Si seguono con attenzione anche i giovani dell’ Atalanta Gagliardini e Caldara. In questo caso la Juventus e Marotta dovranno faticare non poco per accaparrarsi i gioielli orobici. Su di loro infatti sono piombate le attenzioni di moltissimi club italiani e stranieri.