Jacopo Romeo Negli ultimi giorni, il territorio napoletano dei Campi Flegrei è stato suo malgrado protagonista di diversi movimenti del suolo. Nella scorsa notte, uno sciame sismico che è culminato con una scossa di magnitudo 4.2 ha interessato l’area vicino a Pozzuoli.
Bradisismo ai Campi Flegrei: di cosa si tratta
Il bradisismo, termine che deriva dal greco e che significa “movimento lento del suolo”, è un fenomeno che sta interessando la zona dei Campi Flegrei in Italia. Si tratta di un movimento molto lento ma costante della crosta terrestre, indotto da dinamiche telluriche, che determina un abbassamento un innalzamento del suolo rispetto al livello del mare. Il fenomeno dipende dal vulcanismo e fu coniato dal geologo e paleontologo Arturo Issel nel lontano 1883.
Bradisismo ai Campi Flegrei: le cause
Ma perché questo fenomeno va ad interessare questa particolare zona nelle vicinanze di Napoli? La questione è particolarmente dibattuta e se ne parla almeno dal 1985. Secondo uno studio del 2018 pubblicato su Scientific Reports da scienziati dell’INGV, il bradisismo potrebbe essere dovuto “Dal prosciugamento della parte più profonda degli acquiferi presenti nel sottosuolo, per l’arrivo di gas magmatici dal serbatoio magmatico principale, localizzato a circa 8 km di profondità.”
