Sabrina Rossi Le ultime foto del profilo Instagram di Carolina Marcialis testimoniano le sue abilità nei lavori manuali. La moglie di Antonio Cassano, infatti, ultimamente si è data a numerosi lavoretti di casa che le hanno dato il titolo di “uomo di casa”. Dopo aver costruito una casetta di legno per i suoi bambini, si è data anche da fare per costruire una palazzo dei supereroi. Cassano, intanto, riflette sul suo futuro calcistico.
Carolina Marcialis alle prese con le costruzioni
Carolina Marcialis, la moglie di Antonio Cassano, ha deciso di testimoniare sui social la sua bravura nei lavori di casa. Armata di trapano, si è infatti data da fare per costruire una casetta in legno per i suoi bambini e, poi, un palazzo da supereroi. Insomma, sembra proprio che sia diventata lei l’uomo di casa.
I commenti alle foto e al breve video che ha pubblicato su Instagram sono stati numerosi e tutti si sono complimentati per l’abilità con cui è riuscita a dar vita a due strutture semplicemente perfette. C’è da dire, però, che aveva al suo fianco anche un piccolo aiutante, che ce l’ha messa tutta per spennellare alla perfezione la sua nuova casetta di legno.
Nel mentre, il marito della Marcialis, il calciatore Antonio Cassano, non ha ancora preso una decisione su cosa fare della sua carriera calcistica. La famiglia, però, sicuramente lo sosterrà, qualsiasi decisione lui prenda.
La Marcialis rivela la verità sul caso Cassano
Dopo la sconvolgente decisione di Cassano di abbandonare il Verona, la moglie, Carolina Marcialis, intervistata da Oggi, si è espressa a riguardo della situazione e ha svelato che cosa è realmente successo. Al momento, il calciatore non ha ancora preso una decisione definitiva su cosa farà in futuro, ma Carolina ha affermato che lo sosterrà in qualsiasi modo e che gli starà vicino a prescindere dalle sue scelte.
“Antonio semplicemente non voleva stravolgerci la vita, far cambiare tutto a me e ai bimbi” ha affermato la Marcialis, svelando il vero motivo del comportamento di Cassano.
“Ma io sono la prima che lo appoggia in qualsiasi scelta – continua Carolina -: anche se ci fosse da andare in Cina lo seguirei con i bimbi. Mi ambiento ovunque. L’importante è essere uniti: per il resto possiamo andare in capo al mondo“
Facendo, poi, riferimento al giorno in cui Cassano ha annunciato che non avrebbe più giocato nel Verona, dice: “Sono partita di mattina presto da Genova. Appena ho sentito la sua voce, al telefono, mi sono messa in macchina con i bambini e mi sono sparata 450 chilometri: Anto neppure lo sapeva, che stavamo arrivando”.
Insomma, speriamo che Antonio possa prendere al più presto una decisione che risollevi l’animo della moglie e che dia una certa stabilità e sicurezza sul futuro ai suoi figli.
