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Celentano scrive a Draghi: "Salvare Zaki è la sfida più importante della tua vita"

Celentano Draghi

Celentano ha scritto una lettera a Mario Draghi, diffusa tramite social network, in cui chiede di salvare Patrick Zaki, studente in carcere in Egitto.

Adriano Celentano ha scritto una lettera a Mario Draghi, condivisa tramite i social network, in cui ha chiesto di salvare Patrick Zaki, lo studente dell’Università Alma Mater di Bologna, in carcere in Egitto. 

Celentano scrive a Draghi: le parole del cantante

Adriano Celentano ha chiesto a Mario Draghi di salvare Patrick Zaki, sottolineando che si tratta della sfida più importante della sua vita. “Caro Draghi, potrei chiamarti Mario ma preferisco Draghi, tu hai anche la faccia del Drago, ecco perché sei forte!… Sono parecchie le medaglie da te collezionate e la più prestigiosa quando nei panni di governatore della banca centrale europea hai salvato l’Euro. E di riflesso anche l’Italia” con queste parole Celentano ha iniziato la sua lettera. “Non credo di esagerare ma è questa la voce che gira sul tuo conto. E io ti ammiro. Specialmente quando in riferimento alla vergognosa scostumatezza usata dal turco nei confronti di Ursula von der Leyen detto: ‘Tuttavia pur cercando di difendere i nostri interessi, è importante prendere le distanze dai paesi anti democratici’. Bellissima frase! Che però io, uomo delle strade italiane (per la maggior parte crollate) mi permetterei di fare una piccola correzione” ha aggiunto Adriano Celentano

Celentano scrive a Draghi: il cantante corregge le parole del premier

Purtroppo cari italiani, l’inquinamento mondiale è a un punto di NON RITORNO. L’unica salvezza per noi è la DEMOCRAZIA. Per cui è necessario chiudere i PONTI con tutti i paesi dittatoriali. Come l’Egitto per esempio, che sullo studente Zaki, imprigionato da un anno senza motivo, a noi italiani ci sta prendendo letteralmente per il C..O 45 giorni per volta, che accumulati fanno giusto un anno in una prigione umida e al freddo senza un letto per dormire. Al diavolo gli interessi economici, per un po’ faremo la fame ma chi se ne frega” ha scritto Adriano Celentano, correggendo le parole del premier e quella frase che ha ritenuto bellissima ma incompleta. 

Celentano scrive a Draghi: la richiesta su Zaki

Qualcuno mi sa dire per quale motivo dovremmo lasciar morire lo studente Zaki pur di non pregiudicare i buoni affari tra ROMA e il CAIRO? No ragazzi. È meglio soffrire un po’ la fame ma poterci guardare negli occhi. Perché solo se ci guardiamo nascono le idee per salvare il mondo. E io sono certo che anche il ‘DRAGO’ è d’accordo. Caro Mario, è questa la sfida più importante nella tua vita” ha aggiunto Adriano Celentano, esprimendo tutto quello che pensa sulla questione dello studente in carcere in Egitto.