> > Champions League, Milan-Inter 0-2: partita decisa da Dzeko e Mkhitaryan

Champions League, Milan-Inter 0-2: partita decisa da Dzeko e Mkhitaryan

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Non poteva concludersi in modo migliore per l'Inter. La squadra guidata da Inzaghi ha vinto grazie a due reti segnate nei primi minuti della partita.

L’Inter ha chiuso la prima parte della semifinale con il botto. La squadra di Simone Inzaghi che ha pressoché dominato in questi 90 minuti, ha vinto contro il Milan con il punteggio di 0-2. Gli autori delle due reti sono stati Dzeko all’ottavo minuto e Mkhitaryan all’undicesimo minuto. Grazie a questa vittoria l’Inter è virtualmente in finale. Per il Milan non è detta l’ultima parola. Può provare a ribaltare la situazione nel match di ritorno del prossimo 16 maggio.

Il primo tempo

La partita è iniziata con due gol pesantissimi. Ad appena otto minuti dal fischio di inizio dell’arbitro, Dzeko ha firmato la rete dello 0-1 grazie ad un pallone nato da un calcio d’angolo. Non c’è stato nemmeno il tempo di ricomporsi che all’11esimo è arrivato il gol di Mkhitaryan che non ci ha messo molto tempo per sorprendere la difesa avversaria. Se ciò non bastasse, il Milan ha rischiato di subire il terzo gol e questa volta è stato Calhanoglu a tirare un pallone fortissimo che è finito contro il palo. I rossoneri hanno affrontato anche un altro problema non da poco: Bennacer, apparso in particolare sofferenza, è dovuto uscire dal campo: il suo posto è stato preso da Messias.

Poco dopo lo stadio è piombato nel caos. L’arbitro ha assegnato il calcio di rigore a seguito di un contrasto su Lautaro che è stato seguito da un cartellino giallo. Tale azione è stata tuttavia analizzata dal VAR che ha constatato che c’era stato alcun contatto. I rossoneri hanno dimostrato di soffrire particolarmente in questa partita. Per Dumfries c’è una nuova occasione che tuttavia non va a buon fine. Al 46esimo Krunic è stato ammonito con il cartellino giallo dopo aver protestato a seguito di un contrasto su Diaz. Le squadre sono andate agli spogliatoi sullo 0-2 dopo che l’arbitro ha concesso 4 minuti di recupero.

Il secondo tempo

Nel secondo tempo il film non è cambiato. L’Inter ha continuato ad imporsi, tanto da rischiare il terzo gol con Diaz. Al 51esimo per Messias si presenta un’occasione che viene tuttavia sprecata. Va segnalata la buona prestazione di Maignan che è stato protagonista di parate importanti. Nel frattempo in entrambe le panchine c’è stato un po’ di movimento per quanto riguarda le sostituzioni. Pioli ha sostituito Kjaer e Saelemaekers con Thiaw e Origi, mentre tra i nerazzurri è stato richiamato Mkhitaryan. A prendere il suo posto Origi.

A metà della ripresa il Milan ha avuto un sussulto con Tonali, ma purtroppo non c’è stato più nulla da fare, al 68esimo è Brozovic a tentare la fortuna, ma Maignan non si è fatto trovare impreparato. Nell’ultima parte del secondo tempo Inzaghi ha iniziato a gestire tempi e forze: Lukaku è entrato al posto di Dzeko. Anche Calhanoglu e Lautaro che hanno regalato un’ottima prestazione sono usciti: a sostituirli Gagliardini e Correa. La conclusione si è rivelata difficilissima per entrambe le squadre. Sia l’Inter che il Milan erano stanchissime. Pobega ha comunque tentato di accorciare le distanze con un pallone che è finito centrale. Alla fine il risultato è netto e la partita si chiude così.

Champions League, le formazioni ufficiali di Milan-Inter

Vediamo di seguito quali sono le due formazioni che sono state schierate in campo da Pioli e Inzaghi:

  • Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Diaz, Bennacer, Saelemaekers; Giroud. Allenatore: Pioli.
  • Inter (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Lautaro. Allenatore: Inzaghi.

Pioli: “Leao non poteva giocare”

Questa partita è stata segnata dall’assenza pesantissima di Leao. Ad aggiornare sulle condizioni dell’attaccante portoghese è lo stesso allenatore del Milan. Davanti alle telecamere di Prime Video, Stefano Pioli ha spiegato di aver provinato in mattinata Leao, ma il test non è andato a buon fine. “Il provino in mattinata non ha funzionato. Leao ha ancora fastidio e non poteva giocare, quindi non è neppure in panchina. Giocheremo da squadra compatta, solida e daremo tutto. Sono stato molto vicino ai miei giocatori, ricordando situazioni tattiche, entusiasmo ed energia. Dentro abbiamo tante emozioni, ma dobbiamo giocare con cuore ed energia, con soprattutto tanta lucidità. Questa è una partita che vale tanto, ma è un match che si decide in 180′. Vorremmo prenderci un vantaggio in vista del ritorno. Un tatuaggio con la Champions? Lo spazio sul braccio ce n’è…”.