Chiara Ferragni andrà a processo per l’affaire “Pandorogate” che la vede come principale imputata, ora è emersa la data della sentenza e chi la difenderà in tribunale. Scopriamo quindi quando si dovrà presentare per testimoniare la propria posizione sul caso che ha fatto davvero discutere e dividere l’opinione pubblica.
Chiara Ferragni, fissati i legali in sua difesa
andrà a processo per il caso “Pandorogate” l’influencer è accusata di aver truffato i clienti con i pandori e le uova di Pasqua vendute tra il 2021 e il 2022 in una collaborazione con la nota industria dolciaria Balocco.
I legali dell’influencer saranno Giuseppe Iannacone e Marcello Bana, come riportato da Leggo.it i due avvocati hanno ribadito che “è innocente in questa vicenda. Non c’è reato”.
A stabilire la posizione di Ferragni ci penserà il giudice in udienza.
La sentenza il 14 gennaio 2026
Chiara Ferragni dovrà rispondere dell’accusa di guadagni illeciti, derivanti dalle vendite dei dolci, pari a 2,2 milioni di euro.
Lei si dichiara in buona fede e come prova porterebbe in tribunale le mail scambiate con Balocco, difatti come riportato da Leggo.it lei avrebbe agito senza l’intento di ingannare i consumatori.
Di tutt’altro parere la procura che avrebbe condannato Ferragni ad 1 anno e 8 mesi di carcere, proprio per aver ingannato i consumatori.
La sentenza finale sul caso “Pandorogate” si terrà il 14 gennaio 2026. Due le possibili strade, la prima, Ferragni sarà assolta e potrà quindi ottenere un riscatto morale dalla vicenda che ne ha distrutto l’immagine pubblica. La seconda corrisponderà ad una condanna che ne cambierà per sempre la carriera e la percezione nei suoi confronti di migliaia di fans.