Federica Franzoni 
Piccoli, allegri e vivacissimi…i canarini sono una compagnia piacevole, però bisogna trattarli nel modo giusto e soprattutto sceglierli in coppia.
L’ideale sarebbe un cortiletto chiuso da vetri e trasformato in voliera, coperto da una fitta rete che lasci passare luce e pioggia, infatti è in grado di proteggere una colonia di canarini e altri piccoli uccelli in ambiente simile a quello naturale.
I canarini possono vivere 15 anni e i matusalemme della specie anche 20, se li si alleva in modo adeguato, ma vediamo come.
Le misure ideali di una gabbia sono 100x50x80, con la maggiore orizzontale.
All’interno ci vogliono parecchi posatoi, di diversi diametri.
La gabbia va collocata in alto, per riprodurre il luogo sugli alberi in cui i canarini si sentono più al sicuro, meglio lontano da rumori che non siano naturali, quindi l’ideale è una terrazza o balcone. Deve essere pulità e igenizzata abitudinariamente.
Il luogo deve essere luminoso, ma non direttamente esposto ai raggi solari, in quanto si rischia di provocare colpi di calore e la notte devono riposare in un posto oscuro.
Cosa mangiano i canarini? I natura soprattutto semi freschi e qualche insetto, le miscele di semi secchi non sono sufficenti, bisogna aggiungere alla dieta vegetali freschi.
I più adatti sono: spinaci, insalata romana, radicchio, foglie di carota, carote grattate, cicorie, insalata belga, costa, catalogna e anche qualche fettina di mela.
Non dimenticare il tradizionale osso di seppia per pulire il becco.
Vorrei ricordare a tutti che prima di decidere di occuparsi di un animale, anche se si tratta di uno molto piccolo come i canarini, bisogna prendersi le proprie responsabilità e accudirlo in modo adeguato e costante.
