> > Como, il parroco ai migranti senza casa: “Occupatele”

Como, il parroco ai migranti senza casa: “Occupatele”

Il parroco di Como invita i migranti a occupare le case

Il parroco di Como ai migranti: "Se non avete una casa, occupate quelle della città"

È polemica per le parole del parroco di Como, che ha invitato i migranti senza fissa dimora a occupare le case della città. Lo ha detto don Giusto Della Valle nel suo editoriale pubblicato su “Il Focolare”, periodico della parrocchia di Rebbio. 

L’analisi del parroco parte dalla situazione abitativa della città di Como, che lui stesso definisce “scandalosa”. Da una parte le famiglie abbienti che alloggiano in hotel di lusso, dall’altra il continuo flusso di migranti lasciati soli una volta sbarcati in Italia. La situazione si estende in tutto lo Stivale, compresa la città di Como, dove don Giusto Della Valle esercita la professione di fede. Da qui l’invito ai migranti a occupare le case della città, nel caso in cui lo Stato non fosse in grado di procurargliene una

Migranti, l’invito del parroco di Como a occupare le case

Difronte al divario sociale che si estende a macchia d’olio nella città di Como, don Giusto Della Valle ha consigliato a chi non ce l’ha di occupare una casa comunale. Tra le proposte per affrontare tempestivamente la situazione, quella di una rivolta sindacale nella città di Como: “Lottate, non adeguatevi al sistema capitalistico”, afferma il parroco in un video.

L’alternativa più estrema, che sta facendo discutere nelle ultime ore, è quella di occupare abusivamente le case della città. “Se qualche famiglia avente diritto alla casa si trovasse messa in strada, propongo di passare in casa parrocchiale a Rebbio – scrive il parroco nell’editoriale –, perché le si dia la lista degli appartamenti comunali vuoti…affinché ciò che ingiustamente non viene dato venga occupato”