> > Coronavirus, bilancio del 17 marzo 2022: 79.895 nuovi casi e 128 morti in più

Coronavirus, bilancio del 17 marzo 2022: 79.895 nuovi casi e 128 morti in più

coronavirus bilancio

Le autorità del ministero della Salute hanno comunicato il bilancio dell'emergenza coronavirus al 17 marzo, che sale di 79.895 casi e 128 morti.

Come di consueto il ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni delle singole regioni, ha diramato il bilancio dell’emergenza coronavirus aggiornato a giovedì 17 marzo. Rispetto alla giornata precedente, in cui si erano verificati 72.568 contagi, sono stati registrati 79.895 casi positivi, 128 decessi e 48.190 guarigioni/dimissioni, che portano il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 13.645.834 contagi, 157.442 vittime e 12.400.175 guariti. Si contano -4 terapie intensive e -13 ricoveri.

Coronavirus, il bilancio nazionale oggi

Il ministero della Salute ha pubblicato la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione. Sono 529.882 i tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività si attesta intorno al 15,1% (+0,3%).

Con 231.815 casi attualmente positivi è ancora la Sicilia la Regione con il più alto numero di contagi. Seguono la Campania con 134.097, la Lombardia con 127.737 e il Lazio con 99.641 attualmente positivi. In Puglia si contano 92.101 contagiati, in Veneto 60.667, in Calabria 58.748, in Piemonte 46.540, in Toscana 37.245, in Abruzzo 35.043, in Emilia Romagna 33.991, in Sardegna 26.869, in Basilicata 19.593, in Friuli Venezia Giulia con 19.390, in Umbria 19.315, nelle Marche 14.507 e in Liguria 13.870. Nelle province autonome di Bolzano e Trento si contano rispettivamente 5.723 e 3.325 casi. Il numero più basso di persone attualmente positive si registra in Valle D’Aosta con 1.105 casi, preceduta solo dal Molise con 6.868.

coronavirus bilancio

Al momento, dei 1.088.217 attualmente positivi, 1.079.347 si trovano in isolamento domiciliare. 8.397 i pazienti ricoverati con sintomi di vario genere. Sono 473 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, con un calo di 4 unità.